Monza ottavo, tutte le combinazioni per l’Europa

C'entrano Fiorentina, Juventus, l'Uefa e la Lega di Serie A. Monza spera, ma vincere non basta
Calcio Serie A Monza esulta - foto Ac Monza
Calcio Serie A Monza esulta – foto Ac Monza

La striscia di risultati utili consecutivi, battendo nel mezzo Inter e Napoli, senza perdere per otto giornate una in fila all’altra, a pareggiare il precedente più lungo periodo di imbattibilità di quest’anno, lancia incredibilmente il Monza nelle posizioni europee della classifica. In una stagione normale l’ottavo posto non basterebbe per qualificarsi, ma in quest’annata contraddistinta dalle fortune delle italiane nella campagna di conquista continentale con l’Inter finalista di Champions League, la Roma di Europa League e la Fiorentina di Conference League, e soprattutto dalla possibile esclusione della Juventus dalle competizioni Uefa, la situazione regala un’enorme possibilità alla società di Berlusconi e Galliani. Ci sono però delle condizioni, insomma non basterà far così tanto bene in Serie A.

Le condizioni

Innanzitutto il Monza deve garantirsi almeno l’ottava posizione. Questo è obbligatorio, qualsiasi posizione inferiore cancellerebbe ogni calcolo dalla lavagna. Per la Serie A ci sono a disposizione sette posti per le prossime competizioni continentali; l’unica possibile eccezione per elevare il numero ad otto è la vittoria di una delle tre finaliste (Inter, Roma e Fiorentina) senza che altresì si qualifichino attraverso il campionato o una competizione nazionale. Tradotto, considerato che Inter e Roma sono ampiamente dentro le prime sette, la possibilità si riduce alla Fiorentina che vince la Conference League e prenda così d’ufficio un posto in Europa League anche senza meriti di classifica. Questo potrebbe liberare un ottavo posto e su questo lavorerà la Lega Calcio con la Uefa. Ovvio che sarebbe meglio non avere la Fiorentina qualificata in alcun caso perché, al momento, come detto, i posti riservati all’Italia sono sette, ma si potrebbe fare un tentativo per averne un ottavo. Tradotto: dinamiche in movimento. Discorso completamente diverso se invece la Fiorentina dovesse vincere la Coppa Italia senza rientrare nelle prime sette, perché la vittoria del trofeo in Italia garantisce un posto in Europa per regolamento (supera la classifica di Serie A) non per ripescaggio non per diritto. Quindi mercoledì il Monza tiferà Inter, per mettere in fila una delle condizioni necessarie.

La squalifica della Juventus

Altra condizione imprescindibile, la Juventus dovrebbe uscire dalle posizioni europee. Qui però ci sono due discriminanti: il 22 maggio è attesa la sentenza di penalizzazione per il caso plusvalenze. Originariamente erano stati comminati 15 punti, ma dopo la revisione dovrebbero calare e diventare non sufficienti per estromettere la società bianconera dalle posizioni europee. A questo punto potrebbe intervenire l’Uefa, squalificando il club. Sono due panorami completamente differenti. Se la Juve rimanesse fuori dalle posizioni utili per le coppe dopo la penalizzazione “italiana” sarebbe naturalmente superata in classifica e non ci sarebbero problemi, se invece i punti in meno non bastassero per escluderla e dovesse invece arrivare la squalifica “europea” a quel punto il suo posto in Europa, qualsiasi sia la competizione, sarebbe destinato ad una squadra del ranking Uefa, non alla prima delle italiane. Anche su questo, la Lega proverà ad opporsi e parlare con la Uefa per cercare di trattenere il posto in Italia, ma al momento il regolamento è avverso.

Le combinazioni favorevoli

Per sperare nella qualificazione europea il Monza deve chiudere almeno ottavo (settimo può arrivare solo ribaltando la differenza reti nella gara di ritorno con l’Atalanta che però non dovrebbe più fare nessun punto da qua alla fine), tifare affinché l’Inter vinca la Coppa Italia ed il West Ham la Conference League, sperare nell’esclusione della Juventus dalle competizioni europee e confidare nel supporto della Lega per trattenere il posto lasciato libero nelle coppe dell’anno prossimo.

Per chiudere ottavi

Il Monza giocherà con Lecce e Atalanta le ultime due giornate. Matematicamente potrebbe doverle vincerle entrambe, realisticamente potrebbero bastare anche quattro punti. Aiuterebbe un pareggio tra Fiorentina e Torino nello scontro diretto di domani. Il risultato darebbe due punti di vantaggio al Monza sulle none. Un piccolo bottino importante per la volatona finale. In caso di arrivo a pari punti con altre squadre subentrerebbero questioni di classifica avulsa (male con il Torino, bene con la Fiorentina, discretamente per differenza reti globale) e altri calcoli ancora prematuri. Il sogno europeo non passa solo dai risultati sul campo, ma da altri fattori, eppure c’è una speranza.