GENOA-MONZA 2-3 (0-2)
MARCATORI pt 8’ Pessina, 18’ Mota Carvalho st 7’ Gudmundsson, 23’ Vitinha, 34’ Maldini
GENOA (3-5-2) Martinez 6.5; De Winter 5.5, Bani 5, Vogliacco 5.5 (1’st Spence 6.5); Messias 5.5, Strootman 5.5 (1’st Vitinha 7), Badelj 6 (42’st Thorsby n.g.), Frendrup 6 (1’st Malinovskyi 6), Sabelli 5 (39’st Ekuban n.g.); Gudmundsson 6, Retegui 5. A disp.: Leali, Sommariva, Cittadini, Pittino, Bohinen. All.: Gilardino 6
MONZA (4-2-3-1) Di Gregorio 7; Birindelli 6.5 (41’st Pedro Pereira n.g.), Izzo 6, Pablo Marì 5.5, A. Carboni 6; Bondo 6.5, Akpa Akpro 5.5 (30’st Maldini 7); Colpani 7.5 (18’st Kyriakopoulos 6), Pessina 7 (41’st Machin n.g.), Dany Mota 8 (30’st V.Carboni 6.5); Djuric 6. A disp.: Sorrentino, Gori, Donati, Caldirola, Popovic, Colombo, Zerbin, Ciurria. All.: Palladino 8
Di Gregorio 7 Comincia a parare pure i rigori e sostanzialmente tutto il parabile. Difficile intervenire sull’estemporanea conclusione di Vitinha
Birindelli 6.5 Continua ad essere quel motorino di fascia per il quale era stato preso pagando la clausola al Pisa (41’st Pedro Pereira n.g.)
Izzo 6 A passo di carica, quando c’è lui c’è un’elettricità diversa. Condottiero
Pablo Marì 5.5 Sfortunato in occasione del rigore concesso per un tocco di mano assolutamente non voluto e imprevedibile con l’arto attacco al corpo, potrebbe fare meglio su Vitinha
A.Carboni 6 Partita con pochissime sbavature per un giocatore che si è guadagnato la titolarità per evidenti meriti di solidità
Bondo 6.5 La pila Duracell biancorossa non perde mai la carica e continua a macinare chilometri contro tutti gli avversari che gli passano davanti a rotazione
Akpa Akpro 5.5 Perde la palla del pareggio rossoblu ai margini di una gara poco organizzata (30’st Maldini 7 Rapporto gol minutaggio devastante, parliamo di un ragazzo subito integrato e assolutamente futuribile, al secondo gol biancorosso in una manciata di presenze, questa volta da rapace d’area)
Colpani 7.5 (18’st Kyriakopoulos 6 Contribuisce a rialzare concentrazione e presenza tattica)
Pessina 7 Sempre pronto all’appuntamento, per il suo record personale di reti stagionali lavorando in posizioni di campo in cui è sicuramente più libero (41’st Machin n.g.)
Dany Mota 8 E per la copertina dell’album Panini dell’anno prossimo siamo a posto, abbiamo anche un forte candidato al gol dell’anno in Serie A. Gesto clamoroso di un giocatore clamoroso (30’st V.Carboni 6.5 Si butta nella mischia con le migliori intenzioni, attaccare la porta ed essere al centro di tutto)
Djuric 6 Con lui in campo la squadra ha sempre una valvola di sfogo, magari non segna ma il volume offensivo biancorosso è quadruplicato dal suo arrivo
Palladino 8 La vince due volte, la prima scegliendo una formazione iniziale capace di schiantare il Genoa, la seconda cambiando all’occorrenza nel momento del bisogno e della battaglia. Quando l’impronta di un allenatore, crea un’identità