Empoli-Monza 3-0, le pagelle: il migliore è Sorrentino che ne prende tre

La brutta prestazione dei biancorossi in Toscana è fotografata dai voti. Il sostituto di Di Gregorio è il migliore dei suoi, nonostante il pomeriggio per lui sia stato complicato
Calcio Serie A Monza Alessandro Sorrentino
Calcio Serie A Monza Alessandro Sorrentino

EMPOLI-MONZA 3-0 (2-0)
Marcatori: pt 13’, 38’ Zurkowski, st 28’ Zurkowski

Empoli (3-5-2) Caprile 6; Ismajli 6, Waukiewicz 7, Luperto 7; Bereszynski 6 (16’st Cacace 6), Zurkowski 9, Grassi 6.5, Marin 6 (16’ st Maleh 6), Gyasi 6; Cambiaghi 7 (41’ st Fazzini n.g.), Cerri 6.5 (24’st Shpendi 6). A disp.: Perisan, Goglichidze, Seghetti, Corona, Baldanzi, Indragoli. All. Nicola 8

Monza (3-4-2-1) Sorrentino 6.5; Izzo 5 (1’st D’Ambrosio 5.5), Pablo Marì 5, Caldirola 5.5; Pedro Pereira 5 (22’st V.Carboni 6), Gagliardini 5 (1’ st Bondo 5), Pessina 5.5, Kyriakopoulos 5; Colpani 5 (30’st Maldini 5.5), Mota Carvalho 5.5; Colombo 5 (1’ st Maric 5). A disp.: Gori, Mazza, Donati, Akpa-Akpro, Bettella, Carboni, Ferraris, Ciurria. All. Citterio 4.5

Sorrentino 6.5 S’ invoca Di Gregorio, ma a dire il vero lui para, e anche forte. Il problema è che i compagni non lo aiutano per niente, arrivando sempre dopo di Zurkowski.

Izzo 5 Lanciato dall’inizio dopo mesi di infortunio, non ha ancora ritrovato la gamba. Da rivedere e da riportare velocemente in condizione perché troppo importante (1’st D’Ambrosio 5.5 Entra all’inizio del secondo tempo e perde palloni importanti che durante un tentativo di rimonta dovrebbero essere considerati preziosi)

Pablo Marì 5 Con Cerri non è facile far la guerra, lui avrebbe i mezzi ma si concentra troppo su poche cose e viene bucato nelle altre

Caldirola 5.5 Un paio di interventi sono fondamentali, ci mette la solita lotta, si perde quando c’è da fare scelte più decisive

Pedro Pereira 5 Sbaglia un’ottima occasione ravvicinata. Giocatore di posizione, con pregi e difetti, che naufraga insieme alla squadra (22’st V.Carboni 6 Cerca di tornare maestro di cerimonia, gioca da regista avanzato, deve imparare ad incidere anche con senso d’emergenza)

Gagliardini 5 Trasforma Zurkoswki in Bellingham per il pomeriggio drammatico del Castellani. Ci prova da lontano, unico spunto di una gara in netta difficoltà (1’ st Bondo 5 Scelto per mettere energia, dimentica in panchina l’elettricità)

Pessina 5.5 Difficilmente è il peggiore in campo, ma oggi essere tra i migliori vuol dire comunque insufficienza. Prova a sbattersi, anche a controllare il palleggio, senza mai trovare un filtrante che possa cambiare l’andamento del match

Kyriakopoulos 5 Lento, prevedibile, soprattutto quando c’è da trasformare l’azione in difensiva da offensiva. Poco preciso nelle collaborazioni

Colpani 5 Il fotogramma del suo match è un mancino che parte dal centrodestra e finisce in fallo laterale a sinistra. Periodo di appannamento per il Flaco che avrebbe bisogno di giocare con qualche metro di vantaggio, perché le corse tutto campo non funzionano più (30’st Maldini 5.5 Ha un buon piede, ma lo sfrutta poco per lanciare i compagni)

Mota Carvalho 5.5 Un po’ di attività in più degli altri, non basta per dare la sveglia, almeno ci prova, pur inconcludente

Colombo 5 Non toccare mai la palla non aiuta la squadra. Non solo per demeriti suoi, sia chiaro, perché effettivamente è poco coinvolto, ma è impalpabile. È l’ora di capire il momento e rimboccarsi le maniche, servono i suoi gol (1’ st Maric 5 Idem come sopra con l’aggravante che il secondo tempo il Monza lo trascorre sulla trequarti avversaria)

Citterio 4.5 (Palladino squalificato) E’ un voto alla squadra: preparata male, riparata peggio, cambiata mai. Il Monza è evidentemente sulle gambe. Dieci gol subiti nelle ultime tre partite, per l’ex quarta miglior difesa del campionato sono troppi, specie se vengono segnati perché gli avversari arrivano per primi sul pallone. È il momento di cambiare, nel periodo più difficile dall’arrivo di Palladino in panchina, per reagire.