Ciclismo: Sara Fiorin, una storia di famiglia

Sara Fiorin, al primo anno tra le Elite, ha centrato la sua prima vittoria stagionale. La storia di una figlia d'arte.
Ciclismo Sara Fiorin Baruccana di Seveso

Sara Fiorin è la regina di Sant’Urbano. L’atleta, al primo anno tra le Elite, ha centrato la sua prima vittoria stagionale nella categoria regina del settore femminile. Al termine di una gara impegnativa e disputata sotto la pioggia nei giorni scorsi a Sant’Urbano (Padova con in palio il Trofeo Green Rosa, Sara nella volata che ha stabilito la classifica finale ha superato nettamente Emanuela Zanetti (Isolmant), Margarita Misyurina (Uzbekistan) brave a lasciarsi alle spalle un folto gruppo di atlete.

Storie di famiglia, nata a Baruccana come la Cicli Fiorin

Sara Fiorin che abita a Baruccana frazione di Seveso, è nata il 24 settembre 2003 e gareggia per il team Fiorin Gauss che ha la sede operativa a Brescia ma è affiliata nel trevigiano. È figlia e nipote d’arte, nell’ordine di Daniele e Guido. Il primo fa parte dello staff tecnico della squadra nella quale gareggia la figlia (con al vertice Julia Martisova), il secondo è presidente della società Gs Cicli Fiorin fondata nel 1987 a Baruccana di Seveso con la finalità di avvicinare i giovani allo sport, in particolare nel ciclismo, nelle cui file sono state plasmate le doti di numerose ragazze di fatto inserite in un fitto elenco nel quale compaiono, tra le altre, Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi le cosiddette “cugine volanti di Seregno”.

Sara Fiorin, caratteristiche di una atleta adatta alla multidisciplina

È una atleta che si adatta benissimo alla multidisciplina: nel suo palmares spiccano titoli italiani vinti in pista (velocità a squadre, Madison e Omnium); tricolori nella cronometro a squadre su strada e vittorie nel Ciclocross. La sua migliore dote è la velocità, e lo ha ribadito anche nella stagione 2021 nella quale, grazie agli eccellenti risultati su pista, ha avuto modo di presenziare prima ai campionati europei di specialità in Olanda (con un argento nell’eliminazione) e poi ai campionati mondiali in Egitto (bronzo nella velocità a squadre).

Storie di famiglia: Cristina Tonetti e Maria Giulia Confalonieri

Cristina Tonetti, altra figlia d’arte, ha conquistato la ribalta nelle corse per atlete elite. L’atleta di Besana Brianza (Top Girls Fassa Bortolo) dopo l’ottavo posto ottenuto nel Gp Liberazione a Roma, ha gareggiato in Lussemburgo e nel Ceratizit Festival Elsy Jacobs, impegnativa corsa internazionale di tre tappe, si è posizionata al 17mo posto nella classifica finale.

Da segnalare infine che Maria Giulia Confalonieri (Ceratizit Wnt Pro Cycling) dopo una breve riposo riattaccherà il numero sulla schiena venerdì 13 maggio, in Francia nella Classique Morbihan. Per l’atleta di Seregno nei futuri programmi avrà largo spazio il matrimonio e la cerimonia avrà luogo in autunno, al termine dell’attuale stagione di corse su strada.