Calcio Monza, nuovi americani bussano in Fininvest. E per l’allenatore…

La programmazione della prossima Serie B è cominciata: piace un tecnico da playoff, mentre si attendono novità sulla cessione
Monza U-Power Stadium
Monza U-Power Stadium

C’è il sorpasso. Il gruppo rappresentato da Mauro Baldissoni non è più il favorito per l’acquisizione del Calcio Monza. Nelle ultime ore un altro fondo americano con solide basi in Italia si è affacciato a Fininvest per trattare la cessione delle quote della società. Tutto viene descritto dai beninformati come un inizio di trattativa, ben lontana dall’essere definita, tanto che l’orizzonte temporale degli inizi di giugno sarebbe più un punto di riferimento per scrivere nero su bianco l’offerta che non un effettivo traguardo da raggiungere braccia alzate.

Calcio Monza, il punto sull’allenatore: ipotesi Pagliuca (Guido)

Solitamente per tutti i passaggi servono mesi, anche solo per completare la due diligence e formalizzare gli atti, quindi è evidente che la dirigenza sportiva abbia iniziato a lavorare per il futuro con le richieste della proprietà attuale, dunque squadra competitiva, sì, ma anche con differenti parametri di sostenibilità. Tradotto: i debiti del passato non sono replicabili. Il primo tassello della nuova stagione sportiva allora potrebbe essere Guido Pagliuca, attuale allenatore della Juve Stabia. Esperienza e risultati sono dalla sua parte, il carattere è quello capace di mettere sull’attenti qualsiasi giocatore. E con lui potrebbe arrivare in biancorosso anche il giovane direttore sportivo Matteo Lovisa, come anticipato tre settimane fa da Roberto Sabatino di Tuttomonza.it.

La prima volta il nome di Pagliuca è iniziato a circolare ad inizio mese come indiscrezione, ma una chiacchierata c’è stata solamente in queste ore, dopo la fine dei playoff. Nulla di definitivo, almeno per ora. In attesa di capire se le due notizie siano collegate fra loro.

L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.