Vimercate e le ”Stazione sicure”I carbinieri controllano i bus

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Vimercate – Prosegue l’operazione “Stazioni Sicure”, un’articolata serie di controlli a tappeto che la Compagnia dei carabinieri di Vimercate sta mettendo in atto da settimane presso le fermate dei mezzi pubblici, dalla stazione ferroviaria di Carnate a quella dei pullman di Vimercate. Ancora venerdì pomeriggio erano previsti servizi mirati di controllo non solo dei punti di approdo dei viaggiatori, ma a bordo degli stessi mezzi, nelle tratte più frequentate. L’evoluzione dell’operazione “Stazioni sicure” è stata infatti quella di piazzare uomini della Compagnia di Vimercate sui pullman per aumentare la tranquillità dei passeggeri e per compiere qualche verifica sui soggetti sospetti.

Con la presenza di un’auto di servizio in coda al mezzo pubblico, per recuperare il carabiniere-passeggero e, in caso di necessità, supportarlo in interventi operativi. L’obiettivo dell’iniziativa comunque resta più legato alla prevenzione che alla repressione e in particolare alla percezione di sicurezza dei cittadini, soprattutto se donne o giovanissimi che in fasce orarie serali, nella stagione invernale, usano treni e bus. E a proposito di giovanissimi, “Stazioni sicure” è stata pensata anche nell’ottica del contrasto degli atti di bullismo tra ragazzi, fenomeno al quale sempre più attenzione viene dedicata in questi anni, non solo dagli agenti educativi del territorio, ma anche da istituzioni e forze dell’ordine.

Una scelta che trova ragione anche nella recente storia vimercatese con quell’intervento del 2008 con cui i militari locali sgominarono una banda di minorenni violenti dediti a piccole rapine e a pestaggi ai danni di coetanei, nel quartiere Torri Bianche, ma anche presso la stazione dei pullman di piazza Marconi. I servizi dei carabinieri proseguiranno nelle prossime settimane.