Usmate, firme in via De Gasperi«Le auto corrono troppo veloci»

Usmate Velate – Centonove firme sul tavolo del sindaco per chiedere sicurezza in via De Gasperi. Le hanno raccolte i residenti, sostenuti dalla Lega nord, gli stessi che da anni – spiegano – segnalano al comune una situazione di pericolo non solo per gli automobilisti, ma anche per pedoni e biciclette.

Da nord, via De Gasperi si presenta come un largo viale rettilineo a quattro corsie separate da un’aiuola. «Molti la scambiano per un’autostrada – spiega una residente – e procedono a velocità molto elevata». Il pericolo si presenta in corrispondenza dell’incrocio con via Belgioioso, quando la strada curva due volte per poi proseguire in una ripida discesa. «L’ultimo dosso – continuano gli abitanti – è posizionato a 650 metri dalla curva. In un tratto così lungo le auto acquistano velocità e arrivano alla curva anche a più di ottanta chilometri orari. È impossibile vederle arrivare, anche perché la visibilità è ridotta dalla doppia curva». Il pericolo è anche per i pedoni: «Il marciapiede è presente solo su un lato della strada, quindi occorre attraversare».

Tra i firmatari non c’è solo chi abita in via De Gasperi, ma molte famiglie delle vicine vie Belgioioso e Perego. «Sono anni che facciamo segnalazioni in comune, ma non si è mai visto nessuno». «Ho costruito la mia casa nel 1993 – aggiunge un altro residente – e già allora avevo chiesto se non era pericoloso. Mi è stato risposto che a breve avrebbero installato dei dossi». «Siamo perplessi – commenta Angelo Ferrari, segretario leghista – dalla disinvoltura con cui il problema è sempre stato affrontato. Non è una questione di politica, ma di sicurezza per i cittadini».

La situazione rischia di aggravarsi con l’arrivo di Pedemontana, con l’aumento del traffico: «Già oggi, nelle ore di punta, abbiamo contato sette-ottocento auto in un’ora. Immaginiamo come potrebbe diventare la strada». Tra le proposte raccolte tra i firmatari c’è quella di una rotonda per rallentare il passaggio da quattro a due corsie, di due dossi alti, una segnaletica più vistosa, l’abbassamento del limite di velocità a 30 o il sollecitare la polizia locale a maggiori controlli anche con autovelox.

La doppia curva non è l’unico problema di via De Gasperi, la cui pendenza, nel tratto finale, provoca spesso incidenti soprattutto ai tir di passaggio. «Non si contano le volte – raccontano gli abitanti – in cui abbiamo dovuto sollecitare i vigili perché una betoniera aveva perso il carico di cemento armato salendo. E puntualmente quando nevica il tratto è chiuso. Le transenne sono lì pronte tutto l’anno».

«Via De Gasperi non rappresenta un grosso pericolo. I dossi ci sono già», replica l’assessore ai lavori pubblici, Pasquale De Sena, che comunque spiega che la via è oggetto di studio, insieme ad altri punti caldi della viabilità usmatese. «Abbiamo affittato, d’accordo con la polizia locale, uno strumento per misurare il flusso delle auto in via De Gasperi, Cottolengo e San Luigi, poi valuteremo il da farsi, magari potenziando la segnaletica ».
Letizia Rossi