Cesano – Domani l’Isal e il Comune di Cesano Maderno ricordano Maria Luisa Gatti Perer. L’Istituto per la Storia dell’arte lombarda e l’amministrazione comunale hanno organizzato un incontro in sala Aurora, a Palazzo Arese Borromeo, alle 16. All’età di 80 anni la studiosa si spense nella sua abitazione cesanese lo scorso febbraio.
Maria Luisa Gatti Perer, professore emerito di storia dell’Arte moderna all’Università Cattolica di Milano. In Brianza fu conosciuta per essere il direttore scientifico proprio dell’Isal, ente promotore di ricerche e convegni sull’arte lombarda, nato nel 1967 nella sala di presidenza del Museo della scienza e della tecnica di Milano. Nel 2003 Isal lasciò Milano per trasferirsi a Cesano Maderno, precisamente nel Palazzo Arese Jacini sede comunale. Maria Luisa Gatti Perer da subito si sentì cesanese, acquistò la casa nel centro cittadino e fece della città all’ombra di Palazzo Borromeo un punto di riferimento per gli amanti della storia. Dal 2007 la malattia la costrinse a ridurre il suo impegno, ma rimase comunque il direttore scientifico.
Alla giornata in suo ricordo interverrà Maria Antonietta Crippa, direttore scientifico Isal, che introdurrà i numerosi ospiti. Giuseppe Fiorenza si esibirà al pianoforte. Interverranno poi padre Tullio Bertamini, del collegio Rosmini di Domodossola, dove la professoressa Gatti Perer fu allieva ai tempi del liceo. Bertamini terrà un convegno sul senso, in Rosmini, della dizione “carità intellettuale” e sull’importanza che essa ha nella formazione dei giovani. Dopo di lui interverrà un altro padre rosminiano, Vito Nardin, direttore di Charitas e Sacro Monte Calvario a Domodossola. Parlerà degli scritti della docente recentemente scomparsa apparsi sulla rivista rosminiana «Speranza». Altri esponenti attivi dell’Isal, Maria Grazia Albertini Ottolenghi, Simonetta Coppa, Chiara Buss e Gianbattista Maderna daranno una loro testimonianza.