Tabaccaia rapinata sotto casaMonza: caccia a tre malviventi

In tre, a volto scoperto, decisi e violenti. E' stato un assalto premeditato, quello subito da una 59enne rapinata martedì in via Ticino. I banditi hanno puntato alla borsetta in cui la donna custodiva gli incassi del bar che gestisce a Cologno Monzese.
Tabaccaia rapinata sotto casaMonza: caccia a tre malviventi

Monza – In tre, a volto scoperto, decisi e violenti. E’ stato un assalto premeditato, quello subito da una signora di 59 anni, rapinata nella prima serata di martedì in via Ticino da tre delinquenti. I banditi hanno puntato dritto al contenuto della borsetta in cui la sfortunata signora monzese custodiva gli incassi del bar che gestisce da anni a Cologno Monzese. Almeno duemila euro, secondo quanto riferiscono dal commissariato di polizia di viale Romagna.

La donna tornava proprio dal bar, dopo una giornata intera di lavoro. Aveva appena parcheggiato la macchina in strada, e si stava avviando finalmente verso casa. Il terzetto, però, le si è parato alle spalle. Uno di loro l’ha sorpresa da dietro, tappandole la bocca con una mano. Il complice, senza indugi, ha rovistato nella borsetta, dalla quale ha prelevato la busta con i contanti. Poi si sono allontananti, facendo perdere le proprie tracce. La donna, fanno sapere dagli uffici di polizia, non pare aver dato indicazioni circa la direzione ed il mezzo utilizzati per la fuga.

Un’azione tanto brutale quanto fulminea, che ha lasciato la donna in preda allo shock. Nonostante lo spavento, la donna ha chiamato comunque il 113, che ha inviato sul posto una volante. Inutili le ricerche sul posto da parte dei poliziotti della volante, che hanno diramato la segnalazione via radio anche ai colleghi dei comuni limitrofi. Sempre stando alle informazioni raccolte dai responsabili del commissariato, la signora, passato il comprensibile spavento, non ha nemmeno avuto bisogno delle cure del pronto soccorso.

Le indagini, sono dunque affidate alla squadra investigativa del commissariato. E’ praticamente sicuro che i banditi fossero a conoscenza del fatto che la donna, martedì sera, tenesse con sé gli incassi del bar, che avrebbe dovuto depositare in banca l’indomani mattina. Quindi i banditi l’hanno seguita da Cologno Monzese fino a San Fruttuoso, oppure le hanno teso un’imboscata attendendola sotto casa.
F. Ber.