Sovico: “No ad aree industriali”Cascina Greppi si mobilita

Sovico – Si sentono minacciati da una prevista scelta espansiva delle volumetrie della zona industriale (prevista dal Pgt) che rischierebbe di “chiuderli in gabbia”. In via per Cascina Greppi ancora una volta i residenti sono sul piede di guerra a difesa della vivibilità di una zona che, fanno sapere, le nuove linee del Piano di governo del territorio, di cui si sta dotando il Comune, mettono a rischio il principio di sostenibilità ambientale.
Lo hanno appreso come “una scure che si è abbattuta a sorpresa sulle nostre teste” e, adesso, non vogliono perdere tempo prima che lo sviluppo industriale sia irrecuperabile. Così, per chiedere al sindaco Alfredo Colombo d’invertire la rotta, hanno avviato una raccolta firme, protocollata sabato scorso in municipio. Sono 135 voci di persone che dicono no “ad una scelta sbagliata”: “Non si mette in discussione la scelta di creare nuove aree industriali a Sovico, che potrebbero sorgere altrove, al confine con Macherio per esempio” spiegano i promotori dell’iniziativa popolare “bensì la scelta di realizzare nuove attività produttive a ridosso delle abitazioni. In zona Cascina Greppi mancano da sempre i servizi per la zona residenziale, il Prg prevedeva dei servizi tipo sport e tempo libero, ora con il Pgt sopra queste aree verrà realizzata la nuova zona industriale”.
Per discutere il futuro della zona residenziale di Cascina Greppi lo scorso 11 giugno fu indetta dai residenti un’assemblea che ha ottenuto una forte partecipazione. E dà lì, è partita l’idea della petizione, protocollata da pochi giorni in municipio. L’inizio di una nuova battaglia dopo quanto fatto in passato (ed accolto dalla passata amministrazione comunale) per preservare verde, tutelare case e salvaguardare la vivibilità di una zona che adesso torna ad essere minacciata da una nuova colata di cemento.
I cittadini chiedono di essere ascoltati, attenzione da parte della nuova amministrazione comunale, “di togliere dal Pgt la previsione urbanistica della nuova zona industriale denominata D4” nonché di “prevedere per la Cascina Greppi dei servizi di quartiere”. Verranno ascoltati?
Elisabetta Pioltelli