Seregno – Sonia Federica Bonacina, 28 anni, era nata a Seregno l’11 luglio 1982. Si era diplomata al liceo linguistico Candia. Era una giovane molto solare, sempre sorridente, gioiosa, aveva due grandi occhi che solo a guardarli erano talmente espressivi che parlavano da soli. Una giovane piena di vita, molto dinamica. La sua vita è stata spezzata proprio mentre la sua carriera era in piena ascesa. Avrebbe dovuto debuttare il 15 febbraio al teatro Out Off di Milano ne “Le furberie di Scapino”, in cui ricopriva il ruolo di Zerbinetta.
Marco Graffeo, che con lei, Donato Mozzarella e Roberto Bassi aveva fondato la compagna “ Figli di nessuno”, la ricorda così: “Tra noi c’era un’amicizia enorme che ci ha portati a stare vicini nella vita sul palcoscenico. Ho conosciuto Sonia tre anni fa al C.T. di Milano (Centro teatro attivo) e per la nostra compagnia lei era fondamentale, era il collante. Aveva sempre un sorriso per tutti. Sempre molto cordiale, molto educata. Una giovane che sprigionava positività e aveva una parola buona per tutti. Aveva la vocazione della consolatrice. Come attrice era molto brava. Un talento naturale, con davanti a sè una carriera luminosa. Aveva di recente vinto un provino per il doppiaggio per il personaggio principale di un cartone animato. Tra i suoi sogni, come quelli di tutta la compagnia, c’era quello di fondare il “Teatro di Nessuno”, quindi aperto a tutti. Sarà insostituibile. Adesso noi della compagnia dovremo lavorare solo ed esclusivamente per lei e nel suo nome, per i suoi ideali”.
Paolo Volonterio