Varedo – Per il secondo fine settimana consecutivo i Comuni di Paderno Dugnano e Varedo e l’Arpa hanno dovuto far fronte a uno sversamento di liquami schiumosi nel Seveso, al confine tra Palazzolo e Varedo. E ancora una volta, all’origine dell’inquinamento c’è il depuratore varedese che nel primo pomeriggio di sabato ha cominciato a riversare nelle acque del torrente una massa schiumosa e maleodorante, esattamente come accaduto domenica 7 marzo. E anche in questo caso a dare l’allarme sono stati alcuni cittadini, residenti nella zona di via Pier della Francesca-Nino Bixio, al confine tra i due Comuni, attirati dalla massa schiumosa mentre si trovavano a passeggio nel verde piantumato dietro i palazzi di via Madonnina, all’altezza di via Pier della Francesca. Sul posto sono giunti immediatamente esponenti della giunta padernese, la polizia locale di Paderno e di Varedo Ivan Roncen e i carabinieri. Allertati i tecnici dell’Arpa in reperibilità, sono arrivati per i rilevamenti sugli scarichi. Per entrambi gli sversamenti si attendono ora le risultanze delle analisi commissionate dall’Arpa.

Pier Mastantuono