Seregno – Le indagini sui furti di rame al cimitero maggiore di via Reggio a Seregno hanno ricevuto un forte impulso nei giorni scorsi, quando la Procura della Repubblica di Monza ha autorizzato il corpo della Polizia locale ad effettuare gli approfondimenti del caso, muovendosi anche al di fuori della zona di propria competenza, per cercare di completare il puzzle dopo il sequestro della Ford Mondeo abbandonata sul posto nella notte tra l’8 ed il 9 dicembre scorsi dai ladri, accortisi di essere stati ormai intercettati dagli agenti Marco Malvisini e Maurizio Guerrini.
Gli uomini comandati da Damiano Vernò potranno così procedere, con le finalità prioritarie di individuare chi ha voluto la sottoscrizione della polizza assicurativa temporanea per la vettura, il cui proprietario è un romeno residente a Genova, oggi irreperibile e considerato tuttavia soltanto un prestanome, e di acquisire le impronte digitali sui reperti in loro possesso. L’impressione è comunque quella che ci si trovi di fronte ad un’organizzazione molto articolata: il sospetto è che vi siano gli stessi malviventi dietro il furto della Ford Mondeo, sottratta pochi giorni dopo il suo sequestro dal deposito in zona San Salvatore dove era stata ricoverata e recuperata poi dai Carabinieri di Carate Brianza in un vicino distributore di benzina, al’interno del quale era stata abbandonata a causa della rottura del radiatore. Si spera che nuovi sviluppi possano essere registrati a breve.
P. Col.
Seregno, per i furti al cimiteroi vigili allargano le indagini
Le indagini sui furti di rame al cimitero maggiore di via Reggio a Seregno hanno ricevuto un forte impulso nei giorni scorsi, quando la Procura della Repubblica di Monza ha autorizzato il corpo della Polizia locale ad effettuare gli approfondimenti muovendosi anche al di fuori della zona di competenza.
