Seregno – Hanno svaligiato la sua casa di via Cattaneo a Seregno, che divideva con la mamma Marisa, mentre nella basilica San Giuseppe, la chiesa madre della città, erano in svolgimento i suoi funerali.
Stiamo parlando di Roberto Ghezzi, 45 anni, dipendente dal 1991 della macchina comunale, all’interno della quale oggi era inquadrato come amministrativo della Polizia locale, nonché volontario della Protezione civile, deceduto domenica scorsa a causa di un male incurabile.
Proprio in concomitanza con la cerimonia funebre, celebrata mercoledì, alla presenza tra gli altri del sindaco Giacinto Mariani, del suo vice ed assessore alla Protezione civile Gianfranco Ciafrone, degli assessori Marco Formenti, Nicola Viganò, Edoardo Mazza ed Ilaria Cerqua e di molti colleghi, i ladri si sono introdotti nell’abitazione, mettendo tutto a soqquadro.
Il bottino, secondo una ricostruzione, si è limitato a due orologi di pregio, ma i malviventi, a caccia di qualcosa di valore o di denaro, non hanno avuto riguardo per nulla, squartando anche un divano, ritenuto probabilmente un nascondiglio improvvisato.
Da notare è che, pochi giorni prima della scomparsa, il Comune di Seregno aveva ricevuto dal ministero degli Interni gli encomi per i volontari della Protezione civile che hanno dato un contributo alla popolazione dell’Abruzzo, all’indomani del terremoto di due anni fa: tra questi, figurava proprio Ghezzi.
P. Col.
Seregno: i funerali di Ghezzie i ladri gli svaligiano la casa
Hanno svaligiato la sua casa a Seregno, che divideva con la mamma Marisa, mentre nella basilica San Giuseppe erano in svolgimento i suoi funerali. Stiamo parlando di Roberto Ghezzi, 45 anni, dipendente dal 1991 del Comune, deceduto domenica scorsa a causa di un male incurabile.
