Scissione, delusione di Corti & c.«Personalismi per primeggiare»

Desio – “Non vediamo nessuna motivazione politica ma solo personalismi e voglia di primeggiare”. Il segretario del Pd Tommaso Andreano commenta così l’uscita degli 8 “dissidenti”. A due giorni dall’annuncio ufficiale della nascita del nuovo gruppo, il Pd ha organizzato una conferenza stampa nella sede di via Fratelli Cervi. Presente il candidato sindaco Roberto Corti, investito solo una settimana fa da tutta la coalizione di centrosinistra. Presenti anche gli ex consiglieri comunali Lucrezia Ricchiuti e Carmine Messaggiero . E un nutrito gruppo di Giovani Democratici.

Si dicono tutti “delusi e amareggiati” per la scelta degli ex compagni di partito, in particolare di Elisabetta Dell’Orco e di Francesco Pasquali. “Non sappiamo nemmeno quali sono le domande a cui, secondo loro, non avremmo risposto, perché a noi non le hanno mai poste” afferma Corti. E nello stesso tempo attaccano: “Parlano di lotta alla criminalità e trasparenza: come si fa a portare avanti questi criteri, senza il Pd, promotore di questi principi?” dice Andreano.

Sulla fuoriuscita, i membri del partito si sono fatti la loro opinione: “Le loro motivazioni sono solo pretesti – dice Corti – Personalmente ci sono rimasto male, soprattutto per la mancanza di sincerità”. Corti arriva dalla stessa area degli ex Margherita a cui appartengono i fuoriusciti: “I valori degli ex popolari non sono venuti meno nel Pd”. Aggiunge Andreano: “Non ci hanno nemmeno comunicato la loro scelta. Si sono comportanti con poca correttezza”. Delusi anche i Giovani Democratici per la decisione di Andrea Perego e Giuseppe Augello: “Crediamo che siano stati spinti solo dal desiderio di arrivismo” commenta Giacomo Pesce.

E sulla proposta di un governo di salute pubblica, avanzata dalla Dell’Orco, Lucrezia Ricchiuti commenta: “A Desio non si può fare, perché non tutti i partiti sono d’accordo. Nel Pdl vedo le facce di sempre. I poteri forti ci sono ancora e sono sempre al lavoro”. Bocciata anche la proposta di un’alleanza con la Lega “Parliamo di convergenza col Carroccio e non di alleanza” dice Corti. Il Pd è consapevole che l’uscita degli 8 provocherà al partito qualche difficoltà, in vista delle elezioni. “Proseguiamo per la nostra strada, cercando di essere ancora più presenti tra la gente – dice Andreano –Potremmo anche tornare a dialogare col nuovo gruppo, anche se la Dell’Orco tra noi ha sempre rappresentato un elemento di rottura”.

Guarda avanti il candidato sindaco Roberto Corti: “Non mi interessano le beghe di condominio, ma il bene della città”. Corti incontrerà i desiani mercoledì prossimo 2 febbraio alle 21 nella sala Pertini del comune, per il primo di una serie di appuntamenti. “La nostra campagna elettorale vale come storica responsabilità di restituire a tutti dignità e futuro”.
P.F.