Rapina fallita, picchiano pakistanoArrestati due fratelli cesanesi

Cesano – Due giovani italiani rapinano un commerciante pakistano. E’ successo ieri pomeriggio al Villaggio Snia. I rapinatori, due fratelli cesanesi, già noti alle forze dell’ordine, si sono presentati in un negozio di alimentari di via Lucania, di proprietà di un pakistano di 23 anni. Senza armi e a volto scoperto, con spavalderia, i due malviventi hanno intimato allo straniero di consegnare subito il denaro. “Questa è una rapina” hanno detto con un tono deciso. Il commerciante però non si è lasciato intimorire. Non ha aperto la cassa e ha tentato, invece, di reagire: a quel punto i due ragazzi lo hanno aggredito, prendendolo a pugni e calci. Poi sono scappati, senza bottino.

Il pakistano, spaventato, ha chiamato subito i carabinieri e ha fornito una precisa descrizione dei suoi aggressori. Le forze dell’ordine non hanno quindi avuto difficoltà a risalire all’identità dei due rapinatori, che hanno precedenti penali. Uno dei due fratelli, P.A., 33 anni, è sottoposto all’obbligo di dimora, per vecchi reati. I carabinieri lo hanno trovato a casa. Il complice invece, subito dopo la tentata rapina, è uscito a divertirsi con gli amici. Al suo rientro, ieri sera, ha trovato i militari sotto casa, che lo hanno ammanettato. I due fratelli sono così finiti nel carcere di Monza, con l’accusa di tentata rapina. Il pakistano è stato medicato per le ferite riportate: la prognosi per lui è di 10 giorni.
P.F.