Desio/Seregno – E’ stato dedicato a Sonia Bonacina, l’attrice seregnese di 28 anni che esordì al Gruppoteatro di Desio, deceduta dopo essere stata travolta da un semaforo abbattuto da un’auto, a Milano, «Le furberie di Scarpino», alla «prima», ieri sera, al teatro Out Off di Milano.

Prima dello spettacolo il padre, amici e colleghi di Sonia, compresa Paola Campaner, l’attrice che l’ha sostituita nel ruolo di Zerbinetta, hanno organizzato un corteo funebre dal luogo dell’incidente, in via Monte Ceneri, al teatro Out Off dove hanno proiettato un video per ricordarla: niente malinconia, musica scanzonata e immagini e frasi di una donna sempre sorridente e solare; ma poi tutto si interrompe per lasciare spazio a un’ondata rossa che ricopre lo schermo.

Prima dello spettacolo il suo compagno di vita e di scena Roberto Trifirò ha spiegato come sia stata la voglia di vivere di Sonia e il desiderio dei suoi genitori a spingere la compagnia a portare in scena «Le furberie di Scarpino».

Sonia aveva acquistato un monolocale proprio sopra l’Out Off e Mino Bertoldo, direttore del teatro, ha avanzato l’idea che il locale possa diventare la sede dell’associazione «I figli di nessuno» fondata da Sonia e Marco Graffeo. Intervenuto anche l’assessore alla cultura del Comune di Milano Massimiliano Finnazer Flory.