“Oh, oh, oh”. Buone feste da Santa Claus e dal suo aiutante rock

Fare attenzione, non piangere, non mettere il broncio. Babbo Natale sta arrivando in città e osserva tutto quello che succede per sapere chi è stato buono e chi invece può migliorare. Un classico, molto rock nella versione di Bruce Springsteen e E Street band. Anzi due.
“Oh, oh, oh”. Buone feste  da Santa Claus e dal suo aiutante rock

Quante sono le canzoni di Natale e delle feste? Centinaia, se va bene. Una per tutte. Classica e molto rock. Anzi due.

Dice.

“You better watch out
You better not cry
better not pout
I’m telling you why

Santa Claus is coming to town

He’s making a list,
and checking it twice;
gonna find out
Who’s naughty and nice

Santa Claus is coming to town

He sees you when you’re sleeping
He knows when you’re awake
He knows if you’ve been bad or good
so be good for goodness sake!

O! You better watch out!
You better not cry
better not pout, I’m telling you why

Santa Claus is coming to town
Santa Claus is coming to town”.

Il brano è degli anni ’30. Bruce Springsteen, con la E Street band, lo interpreta dal 1975. E in quel momento lì, Natale è un po’ più Natale.
Un po’ come con “Merry Christmas baby”, altro classicone ricantato sempre dal Boss e dai più grandi della storia della musica (Chuck Berry ed Elvis Presley, per esempio).