Nuovo Springsteen Album il 14 gennaio

Appuntamento al 14 gennaio 2014. È il giorno in cui Bruce Springsteen pubblicherà “High Hopes”, la sua diciottesima fatica in studio registrata tra New Jersey, Los Angeles, Atlanta, Australia e New York City. Il video del nuovo singolo, le note del Boss, la tracklist.
Bruce Springsteen
Bruce Springsteen archivio

Appuntamento al 14 gennaio 2014. È il giorno in cui Bruce Springsteen pubblicherà “High Hopes”, la sua diciottesima fatica in studio registrata tra New Jersey, Los Angeles, Atlanta, Australia e New York City. Ecco svelato il mistero dell’annuncio annunciato per il 25 novembre (leggi la notizia): non un solo singolo, ma tutto un album. Nuovo, fatto di inediti e cover. Come quella “High hopes” che presta le sue speranze al titolo.

(Il video, diretto da Thom Zimny, è un collage di immagini di Danny Clinch, filmati dal tour australiano featuring Tom Morello realizzati da Chris Hilson e testi, grafiche ed immagini tratte da un documentario vintage)

Come annunciato, è il remake di una cover già registrata nel 1995 e inserita in un Ep l’anno successivo. La novità stavolta è rappresentata da Tom Morello alla chitarra dopo la folgorante partecipazione alla tappa australiana del Wreckin’ ball Tour: aveva sostituito Steve Van Zandt (impegnato nelle registrazioni dei Sopranos) e aveva fatto innamorare di nuovo il Boss, tanto da meritarsi una dedica speciale: «La mia fonte di ispirazione che ha portato questo progetto a un altro livello».

Il chitarrista dei Rage against the machine compare anche nei brani “American skin (41 shot)”, “Harry’s place”, “Just like fire would”, “Heaven’s wall”, “Hunter of invisible game”, “The ghost of Tom Joad”, “Dream baby dream” (ascolta).

Clarence Clemons, scomparso nel 2011, e Danny Federici (morto nel 2008) appaiono in canzoni che Springsteen definisce «alcuni dei migliori brani inediti realizzati negli ultimi dieci anni e mai pubblicati».

(American Skin, ispirata alla morte violenta di Amadou Diallo,in concerto nel 2001)

L’album, già preordinabile su iTunes (http://smarturl.it/highhopes, col singolo già disponibile), sarà arricchito da un booklet con appunti e note personali di Springsteen scritti durante la realizzazione del disco. Ma siccome è un tipo che ama abbracciare il suo pubblico, il Boss ha anche pubblicato in Rete le note di copertina. Eccole (qui nella versione originale)

“Stavo lavorando a un disco di brani inediti tra i migliori dell’ultimo decennio quando Tom Morello, che sostituiva Steve durante le date australiane del tour, ci suggerì di aggiungere “High Hopes” alla scaletta dei concerti. Quel brano, scritto da Tim Scott McConnell della band losangelina Havalinas, l’avevo inciso negli anni ’90. Durante le prove del live abbiamo preparato il pezzo, poi con Tom alla chitarra abbiamo davvero spaccato. A metà tournée siamo andati a reinciderlo agli Studios 301 di Sydney insieme a “Just Like Fire Would”, brano dei Saints, uno dei primi gruppi punk australiani, peraltro uno dei miei preferiti (andatevi ad ascoltare “I’m Stranded”). Tom e la sua chitarra sono diventati la mia musa e hanno portato l’intero progetto a un livello superiore. Grazie per l’ispirazione, Tom.

Alcune di queste canzoni, “American Skin” e “Ghost of Tom Joad”, le conoscete già nelle loro versioni live. Ho pensato che fossero tra i pezzi migliori che io abbia scritto e meritavano una registrazione con tutti i crismi. “The Wall” l’ho suonata dal vivo qualche volta e rimane un brano a me molto caro. Il titolo e l’idea sono di Joe Grushecky, ma il brano è nato dopo che io e Patti abbiamo visitato il Vietnam Veterans Memorial a Washington. Si ispira ai miei ricordi di Walter Cichon, uno dei primi grandi rocker della costa del New Jersey. Insieme al fratello Ray (chitarrista che fu uno dei miei primi mentori) capitanava i Motifs, una rock band che stava sempre un passo avanti agli altri. Crudi, sexy e ribelli, erano gli eroi che tutti avrebbero voluto essere. Ma questi erano eroi raggiungibili, ci si poteva parlare e ci si poteva discutere di musica. Cool ma sempre accessibili, furono una fonte di ispirazione per me e per tanti giovani musicisti in attività nella zona centrale del New Jersey negli anni ‘60. Sebbene il mio personaggio in “The Wall” sia un marine, Walter in realtà era nell’esercito, compagnia A, 3° battaglione, 8° reggimento di fanteria. In sua presenza percepivo per la prima volta quell’aura di mistero della vera rockstar. Walter risultò disperso durante le operazioni in Vietnam nel marzo 1968. In qualche modo, nella mia mente si esibisce ancora regolarmente: quel suo modo di stare, di vestirsi, di tenere il tamburello, quel suo essere libero e rilassato. L’uomo che con il suo atteggiamento, la sua camminata, diceva “puoi dare contro a tutto questo, a tutto quello che c’è e che ti è stato insegnato – insegnato a temere e ad amare – e comunque ce la farai”. Fu una terribile perdita per noi, i suoi cari e la scena musicale locale. Mi manca ancora.

Ho sempre pensato che queste canzoni dovessero essere pubblicate. Dai gangster di “Harry’s Place”, ai coinquilini impreparati di “Frankie Fell In Love” (ricordi di quando io e Steve ce ne stavamo a bighellonare nel nostro appartamento di Asbury Park), dai viaggiatori nella terra desolata di “Hunter of Invisible Game” fino al soldato e all’amico che va a trovarlo in “The Wall”, ero convinto che tutti questi brani meritassero una casa e un ascolto.

Sperando che vi piacciano,

Bruce Springsteen”

Tracklist

1. High Hopes (Tim Scott McConnell) – featuring Tom Morello

2. Harry’s Place * – featuring Tom Morello

3. American Skin (41 Shots) – featuring Tom Morello

4. Just Like Fire Would (Chris J. Bailey) – featuring Tom Morello

5. Down In The Hole *

6. Heaven’s Wall ** – featuring Tom Morello

7. Frankie Fell In Love

8. This Is Your Sword

9. Hunter Of Invisible Game * – featuring Tom Morello

10. The Ghost of Tom Joad – duet with Tom Morello

11.The Wall

12. Dream Baby Dream (Martin Rev and Alan Vega) – featuring Tom Morello

All songs written by Bruce Springsteen except as noted

Produced by Ron Aniello with Bruce Springsteen

*Produced by Brendan O’Brien

**Produced by Brendan O’Brien, co-produced by Ron Aniello with Bruce Springsteen