Monza, il collettivo occupa ancoraIl Foa Boccaccio torna sul Lambro

Detto e fatto: il collettivo del Foa Boccaccio occupa un altro edificio. Anzi, si riprende la storica sede di via Boccaccio da cui hanno preso il nome, la fabbrica abbandonata sulle rive del Lambro e a fianco del parco di Monza.
Monza, il collettivo occupa ancoraIl Foa Boccaccio torna sul Lambro

Monza – Lo sgombero dallo stabile di via Durini non ha scoraggiato i ragazzi della Foa Boccaccio. I giovani del centro sociale, infatti, dopo aver lasciato la sede di via Durini hanno già occupato la fabbrica dismessa di via Boccaccio, 6, prima, storica sede che ha dato anche il nome al collettivo monzese.
Dopo una manifestazione di protesta per lo sgombero subito, svoltasi giovedì sera per le vie del centro, i ragazzi della Foa Boccaccio hanno deciso di occupare lo stabile di via Boccaccio che per anni ha ospitato le loro attività, prima della cacciata del 2008. Venerdì sera, dopo la manifestazione di danza e teatro dal titolo “In the pipeline festival” che si svolgerà nei giardini pubblici di via Azzone Visconti, la ex fabbrica tessile di via Boccaccio ospiterà l’”afterparty” con musica e festa dopo mezzanotte. Sabatosera, invece, è già in programma un concerto. Questa nuova occupazione di certo non passerà inosservata all’amministrazione comunale che, tramite le parole dell’assessore alla Sicurezza, Simone Villa, più di una volta ha ribadito il concetto di “tolleranza zero” verso questo tipo di iniziative.
Andrea Trentini