Mezzago regala il bosco d’Europaalla città gemella di Reilingen

Mezzago – Italia-Germania: uno a uno. Dopo la cerimonia mezzaghese di ottobre, con la controfirma di sabato, in terra tedesca, si è conclusa la prima parte del gemellaggio con il comune di Reilingen. E Mezzago regala un bosco. Sono partiti in novanta, venerdì scorso: hanno trascorso il weekend ospitati dalle famiglie di Reilingen. Sabato la presentazione della comunità, con le associazioni ad animare la giornata dei gemelli d’Italia con giochi e attività per tutto il paese.

A sera, la cerimonia formale: i sindaci Antonio Colombo e Walter Klein hanno controsiglato l’accordo dell’autunno scorso impegnandosi reciprocamente a mantenere vivo il legame tra i rispettivi paesi con progetti che verranno pensati già dai prossimi mesi. Al momento del tradizionale scambio dei doni, Reilingen ha offerto una scultura in marmo che raffigura la cittadina, con alcuni dettagli caratteristici, tra cui il suo simbolo, un coniglio. Mezzago ha ricambiato con il “Bosco d’Europa”: ventisette alberi – tanti quanti gli stati dell’Ue – simbolo della solidarietà e del gemellaggio. Tra le idee per il futuro del sodalizio, il vicesindaco Giorgio Monti, ipotizza anche una proposta per i giovani.

«Una vacanza, da noi o in Germania – spiega – momenti meno formali, che permettano un vero contatto con la cultura e il modo di vivere diverso che abbiamo conosciuto in questi giorni. Tutti siamo stati piacevolmente colpiti dal “modello tedesco”, che credevamo, a torto, più freddo». E invece i mezzaghesi hanno incontrato una comunità «vulcanica», tanto da ricevere, nel breve soggiorno, numerose proposte per manifestazioni tra gruppi sportivi, squadre, associazioni. «È una realtà interessante – conclude Giorgio Monti – vicina a Heidelberg, enorme città universitaria, piena di ragazzi e a Hockeneim, i giovani ne sono rimasti entusiasti. Chiaramente ci saranno iniziative per le scuole, che penso anche in riferimento all’orientamento musicale e per le associazioni».
Letizia Rossi