Mezzago – È morto dopo una quasi una settimana di ospedale Vittorino Pagani, 33 anni, protagonista di un brutto incidente motociclistico accaduto all’inizio della scorsa settimana. Il giovane, residente a Mezzago, imprenditore per la ditta edile ereditata dal padre, ha lottato tra la vita e la morte in un letto dell’ospedale di Monza dove è stato ricoverato in prognosi riservata la sera del sinistro, lunedì 29 marzo. Aveva fatto tutto da solo sembra. Solo pochi minuti dopo essere uscito da uno dei suoi luoghi di ritrovo con gli amici, un bar di Porto d’Adda, in via Garibaldi. Le ragioni della caduta sono ancora da chiarire, ma sembra che il giovane abbia perso il controllo del mezzo. Erano da poco passate le 22.30 e Vittorino era uscito dal locale pubblico saltando in sella alla sua motocicletta. Non aveva percorso neppure cento metri quando la moto ha sbandato schiantandosi a terra e proiettando il mezzaghese in volo per una quindicina di metri sull’asfalto. A dare l’allarme sono stati gli stessi amici del centauro, precipitatisi fuori dal locale per capire cosa fosse accaduto. Sul posto sono sopraggiunte quindi le ambulanze e l’auto medica da Merate e il ferito è stato condotto in ospedale a Monza in codice rosso. In reparto Vittorino è arrivato in condizioni gravissime. I medici hanno tentato il tutto per tutto, ma giovedì il quadro clinico è peggiorato inesorabilmente e il giovane motociclista si è spento. I funerali sono stati celebrati martedì scorso, presso la parrocchia di Mezzago alla presenza di una vera folla tra familiari, amici e conoscenti.