Soffrite di continui mal di testa? Un’info utile per voi. Sabato 21 maggio dalle 15 alle 18 in via XX Settembre stand informativo di Humanitas Gavazzeni per la Giornata nazionale del mal di testa. Humanitas Gavazzeni aderisce infatti alla Giornata nazionale del mal di testa organizzata dalla Società italiana per lo studio delle cefalee (Sisc).
La Giornata nazionale del mal di testa, alla sua terza edizione, si svolge il 21 maggio su tutto il territorio nazionale dove medici specialisti provenienti dai Centri Cefalee del territorio ed accreditati dalla Sisc incontreranno il pubblico e risponderanno alle esigenze informative con colloqui e distribuzione di materiale divulgativo.
Humanitas Gavazzeni quindi sabato prossimo 21 maggio dalle ore 15 alle ore 18 posizionerà in via XX Settembre uno stand informativo dove la dottoressa Paola Merlo, responsabile dell’Unità di Neurologia di Humanitas Gavazzeni, e la sua equipe saranno a disposizione del pubblico per dare informazioni e consigli sulla diagnosi e cura delle cefalee. Verrà anche distribuito materiale informativo sui vari tipi di mal di testa e i sintomi correlati, sui campanelli d’allarme e le regole da seguire nell’assunzione di farmaci antidolorifici.
Per promuovere questa Giornata, l’immagine scelta dalla Sisc è ancora legata allo sport. Associare la manifestazione allo sport e, in particolare, al calcio nasce dall’idea di legare un elemento di sofferenza estremamente diffuso nella popolazione generale ad un gesto atletico che coniuga in sé la velocità, la capacità e nello stesso tempo la determinazione necessarie a raggiungere l’obiettivo che, in questo contesto, significa affrontare con velocità il problema per migliorare la qualità della vita, laddove il mal di testa rappresenta elemento di sofferenza e di disagio familiare, lavorativo, sociale.
Humanitas Gavazzeni è uno dei Centri Cefalee della Lombardia della Sisc, dedicato quindi allo studio di questa patologia. Il mal di testa rappresenta uno dei più frequenti motivi di consultazione del medico di famiglia e costituisce un disturbo spesso invalidante.
«Con il termine cefalea – spiega la dottoressa Paola Merlo, responsabile dell’Unità di Neurologia di Humanitas Gavazzeni e responsabile del Centro Cefalee – si intende un dolore a localizzazione prevalentemente ma non esclusivamente a livello neurocranico. Le cefalee si caratterizzano per la eterogeneità e la molteplicità dei possibili fattori etiologici, che ne costituiscono cioè la causa, e per la necessità di una preliminare distinzione tra cefalea “sintomo” e cefalea “malattia”, ovvero tra forme primarie e secondarie. Un’accurata anamnesi, che deve essere orientata a identificare con precisione l’andamento temporale della cefalea, la presenza di eventuali deficit neurologici di accompagnamento, l’unilateralità o meno del dolore, l’intervento di meccanismi di scatenamento peculiari (ad esempio la cefalea “da tosse”), e un esame obiettivo ben fatto possono essere, nella maggior parte dei casi, sufficienti a dirimere i dubbi circa la presenza di lesioni di natura organica. Altre volte, invece, la diagnosi passa attraverso indagini strumentali anche sofisticate, in grado di individuare le cause e, di conseguenza, indicare provvedimenti terapeutici mirati».