Limbiate, 100 rate per sdebitarsiagli inquilini morosi del Comune

Il provvedimento coinvolge ventuno famiglie che abitano in appartamenti di edilizia residenziale popolare e che non pagano l'affitto da parecchio tempo. L'amministrazione comunale stila un piano di rientro per ogni nucleo, solo uno è straniero.
Limbiate, 100 rate per sdebitarsiagli inquilini morosi del Comune

Limbiate – Dilazione delle rate nel tempo. E’ questa la strada che ha scelto l’Amministrazione pur di recuperare le quote dell’affitto non pagate dai cittadini che risiedono negli alloggi di proprietà comunale. Nei giorni scorsi infatti il dirigente dei servizi finanziari ha approvato una determina sui piani di rientro per gli inquilini morosi. Questo provvedimento coinvolge 21 famiglie che abitano nei vari appartamenti del patrimonio immobiliare di edilizia residenziale popolare. Con ciascuna di queste è stato raggiunto un accordo personalizzato per saldare il debito in modo da venire incontro alle possibilità economiche.

C’è chi ha accettato di regolarizzare la propria posizione in dodici mesi e chi ha preferito cancellare la propria morosità, che varia da un minimo di 300 euro ad un massimo di novemila, in tre anni. L’importo di ogni singola rata è differenziato. In due pagano mensilmente una quota superiore ai 200 euro; altrettanti versano circa 150 euro, mentre i rimanenti si attestano su una cifra inferiore ai 100 euro. Per tre famiglie però non è sostenibile neanche una rateizzazione di questo tipo, così è stato predisposto un piano di rientro ancora più dilazionato nel tempo. Una inquilina di un alloggio di via Buonarroti 3, dove insieme alle palazzine di via val Gardena 15 si concentra il maggior numero di morosi, estinguerà il suo debito di 2496 euro in 84 rate da 29,72 euro, mentre un altro di via otto marzo 6 potrà coprire i 3028 euro non pagati versando 98 rate da 30,91.

Il “primato” spetta però ad una signora residente in via Conciliazione 12 che si metterà in pari con il pagamento dell’affitto nel settembre 2021, poiché le sono state concesse 107 rate da 49,58 euro ciascuna. A differenza di quanto si possa pensare, solo una famiglia tra queste ventuno è straniera. Franca Basso, assessore ai Servizi sociali, conosce molto bene questa situazione. “Ci sono delle famiglie – spiega l’esponente del Pd – che hanno delle entrate davvero minime e quindi sono impossibilitate a sostenere le spese dell’affitto. Proprio per questo motivo abbiamo concesso questi piani di rientro, E’ meglio che paghino poco alla volta e con tante rate, piuttosto che non paghino proprio.

A Limbiate, ma penso anche negli altri comuni, c’è una forte richiesta di case a basso costo. A fine mese verrà stilata la graduatoria definitiva del bando di edilizia residenziale popolare, dopo di che assegneremo ad anziane e ragazze madri i pochi alloggi rimasti liberi in via Trento e nelle prossime settimane, non appena l’edificio sarà collaudato, anche i tredici appartamenti di via Monte Sabotino 21″.
Fabio Cavallari