Lesmo, sindaco rimuove tricoloreche era esposto fuori dal Comune

Aveva annunciato che non avrebbe esposto il tricolore in occasione della festa per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Ieri però Marco Desiderati ha anche tolto la bandiera che era stata esposta da un cittadino fuori dalla sede del Comune.
Lesmo, sindaco rimuove tricoloreche era esposto fuori dal Comune

Lesmo – Non solo non ha esposto il tricolore in occasione della festa per i 150 anni dell’unità d’Italia, ma ha anche fatto rimuovere il tricolore messo davanti al Comune da un cittadino.

Fuori dai cancelli del Municipio un lesmese aveva affisso una bandiera d’Italia proveniente da Nervesa della Battaglia località in provincia di Treviso in cui si è combattuta la prima guerra mondiale con una lettera indirizzata al sindaco per ricordargli un episodio della storia d’Italia. Lo stesso primo cittadino in compagnia dell’assessore alla sicurezza Flavio Tremolada ha rimosso lo stendardo nel pomeriggio di giovedì. “Il concittadino che ha esposto il tricolore ha travisato le mie parole – ha spiegato il borgomastro – il fine delle mie parole è sottolineare i problemi che l’Italia sta vivendo adesso perché i sacrifici fatti dai nostri antenati fatti per unire lo stato non vadano perduti. Lo stato se è unitario deve essere uguale per tutti pagando le tasse nello stesso modo da nord a sud.”

Dura invece la replica di Lesmo Amica “Il sindaco è un dipendente statale e lo stipendio gli arriva da Roma visto che è anche un deputato – ha affermato il capogruppo Alberto Aiello – se a lui interessa solo il suo Comune che faccia solo l’amministratore comunale e molli la poltrona in parlamento. E’ troppo facile fare solo ciò che piace.”