Lentate: morta Claudia Lanzani,"amante diabolica" degli anni ’60

Lentate sul Seveso – Alcuni episodi sono difficili da cancellare dalla memoria di una comunità. Restano impressi, nel subconscio, e anche se si prova a dimenticarli, basta un nome per farli ritornare sul banco della memoria. É successo nei giorni scorsi in paese, quando leggendo le epigrafi sugli spazi pubblici in molti hanno associato il nome di Claudia Lanzani, deceduta il 25 settembre scorso all’età di 78 anni, all’omicidio degli “amanti diabolici”.

La vicenda – Siamo all’inizio degli anni sessanta, Lentate è un paese piccolo, tutti si conoscono. Claudia Lanzani abita in un’abitazione del centro con marito e figli. Ha un amante e una notte con lui decide di uccidere il marito. Una volta commesso il delitto, i due decidono di abbandonare il cadavere sulla strada che conduce a Mariano. Per giorni il nome dell’assassino e il movente rimangono un mistero anche per le forze dell’ordine.

Le indagini – La donna, come se niente fosse, partecipa ai funerali, piange la scomparsa violenta del coniuge, ma poi col passare del tempo le indagini incalzano e gli inquirenti portano a galla la cruda verità. La stampa conia il termine “amanti diabolici” e Lentate finisce sulla bocca di tutti, la comunità è sconvolta. Lanzani viene arrestata e con lei il complice, sconta la sua pena, torna poi a una nuova vita sempre a Lentate. Ancora oggi chi all’epoca dei fatti era un bambino, ricorda tutto.
Cri.Marz.