Lissone – Insinuazioni piuttosto pesanti e palpeggiamenti, con furto di portafogli. E’ il brutto episodio subito da un cittadino lissonese, che si è trovato in una situazione alquanto spiacevole. Un furto con destrezza, come è stato definito dai carabinieri, ai quali è stata fatta la denuncia l’indomani dell’accaduto. Il fatto è avvenuto venerdì scorso in via San Rocco, poco lontano dal centro cittadino.
Nel tardo pomeriggio, intorno alle 17.30 circa, quando ormai era già abbastanza buio, mentre stava chiudendo con il lucchetto la propria bicicletta, il signore in questione si è sentito chiamare per nome, ha alzato lo sguardo e si è trovato di fronte una giovane donna. La ragazza, disinibita, che con tutta probabilità deve aver captato il nome sentendo una conversazione di saluto tra amici, si è avvicinata e ha cominciato a dire cose senza senso, tutte a sfondo volgare, iniziando a palpeggiare l’uomo. Il tutto è durato pochi minuti, finché il lissonese ha alzato la voce e la donna, richiamata dal suo complice che l’aspettava posteggiato poco più avanti, a bordo di un’auto gialla (della quale non si conosce il modello), si è dileguata.
La giovane, descritta come una bella ragazza, sui trentaquattro anni circa, sicuramente italiana, alta, snella, capelli lunghi lisci di colore nero corvino, indossava abiti “normali”, pantaloni, maglioncino, giacca e sciarpa stesa lungo il collo, dai colori del sottobosco. E’ durato un attimo, ma quanto basta per mettere, comprensibilmente, agitazione al malcapitato, che si stava recando presso la sede del gruppo politico “Il Listone”. Il cittadino è solito passare in sede per incontrare gli amici e aggiornarsi sulle novità del territorio, sempre dopo aver terminato il servizio come volontario, che svolge abitualmente.
Solo verso mezzanotte, mentre stava tornando a casa, si è accorto di non avere più il portafogli nella tasca dei pantaloni, che la ragazza nei suoi tentativi di seduzione, ha sfilato abilmente. Ma la bella sorpresa l’ha avuta l’indomani, quando si è accorto che sul proprio conto corrente mancavano 750 euro. La stessa brutta esperienza, è capitata a un altro cittadino nella giornata di domenica, solo due giorni dopo, questa volta nei pressi della piscina. Stessa tecnica di abbordaggio, stessa dinamica, e presumibilmente dalla descrizione della donna, stessa coppia di delinquenti.
Erica Sironi