Monza – Nuova ondata di arresti e perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse denominata “Last Bet”. Alle prime luci dell’alba, gli uomini della Polizia di Stato di Cremona, Brescia, Alessandria, Bologna e del Servizio centrale operativo (Sco) hanno eseguito 19 provvedimenti restrittivi e numerose perquisizioni in Italia e all’estero nei confronti di appartenenti ad una organizzazione transnazionale dedita alla combine di partite di calcio. Tra gli arrestati c’è anche il capitano della Lazio Stefano Mauri (il centrocampista della Lazio e della Nazionale nativo di Peregallo, frazione di Lesmo, dove risiedono ancora i famigliari) e il calciatore del Padova Omar Milanetto. Devono rispondere “di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva”.

Nel giorno in cui il c.t. della Nazionale italiana Cesare Prandelli ha invitato a Coverciano Fabio Pisacane e Simone Farina, giocatori rispettivamente di Ternana e Gubbio che hanno denunciato nei mesi scorsi approcci per combinare alcune partite dei campionati italiani, il ritiro azzurro è stato fatto oggetto di una visita di ispettori della polizia giudiziaria.

Secondo le prime informazioni, durante le attività investigative degli ultimi mesi sarebbero emersi particolari importanti sul ruolo avuto in almeno una combine da Domenico Criscito, attualmente a Coverciano con la Nazionale di Cesare Prandelli, e difensore del Genoa nel 2010-11. Proprio quest’oggi il c.t.azzurro Cesare Prandelli comunicherà i 23 giocatori che inserirà nella lista ufficiale dei convocati per il prossimo Europeo di Polonia ed Ucraina. Lista che andrà comunicata alla Uefa ufficialmente domani, entro le ore 12, e che a questo punto, se i sospetti venissero confermati circa Domenico Criscito, o si ritenesse quest’ultimo ‘non tranquillò da proseguire la sua avventura azzurra, potrebbero portare il tecnico della Nazionale italiana a modificarne le scelte.