Arcore – È arrivata la convenzione tra accademia di Brera e Comune di Arcore per trasferire da Milano alle scuderie di villa Borromeo il corso di restauro quinquennale diretto da Duilio Marco Tanchis. Brera resterà ad Arcore per i prossimi trent’anni. L’amministrazione di centrodestra guidata da Marco Rocchini esulta; ancora dure proteste da parte dell’opposizione.
«È un grande momento per Arcore e il territorio» commenta soddisfatto l’assessore alla cultura Vittorio Perrella. «La convenzione è chiara e precisa e scarica l’amministrazione comunale dai costi per il restauro e anutenzione della ex Olivetti, oltre che di quelli delle Scuderie, alle quali presto avremmo dovuto mettere mano perché l’impresa Mediterranea, che fece i restauri, fallì senza completare l’opera. Non solo Arcore non perde i suoi spazi espositivi, ma guadagna in mostre prestigiose, in riflettori puntati e nel risparmio di parecchio denaro».
Ma prima di tutto, ci sarà il corso di restauro. «Il corso partirà ai primi di novembre per questioni ministeriali – spiega il direttore del corso Duilio Tanchis – e abbiamo ricevuto settanta domande di iscrizione. Le nostre selezioni sono dure e serie, in Arcore prevediamo di inserire venti matricole distribuite su tre aree: restauro dei dipinti su tela e tavola, restauro delle opere lignee, restauro delle opere dipinte contemporanee. È previsto l’arrivo di dieci o dodici docenti oltre a una decina di altro personale. Il prossimo anno, se lex Olivetti sarà ristrutturata, apriremo unulteriore area con altri 25 o 28 ragazzi. A pieno regime il corso avrà 150 studenti massimo». Al taglio del nastro, una cerimonia alle scuderie: «Linaugurazione sarà con una mostra di modelli scenografici di opere di gesso importanti posti nella sala del lucernario – prosegue Tanchis – per i cittadini sarà linizio dell’art in progress a cui potranno assistere ogni fine settimana. In attesa dei lavori di adeguamento della ex Olivetti, nelle scuderie sarà attivo anche un laboratorio per il restauro dei lapidei, funzionale al restauro di villa D’Adda Borromeo. Appena saranno terminati i lavori si trasferiranno anche tre corsi dell’area del restauro delle opere cartacee, restauro del libro, della fotografia, delle opere su supporto cartaceo».
Nell’attesa, l’assessore Perrella è soddisfatto. «Ringrazio chi ci ha creduto fin dall’inizio e chi, anche dell’opposizione, mi ha scritto dandomi il suo appoggio. Io ho pensato al gradimento politico e al futuro di Arcore, il cui indotto è eccitato per la novità. Pensiamo ai ragazzi che mangeranno e acquisteranno, ai professori che cercheranno casa qui – ha concluso – e al prestigio per il paese». Ieri, 28 settembre, il consiglio accademico ha stabilito il 3 novembre come data ufficiale di inizio dei corsi di Brera, quindi anche ad Arcore. Questa settimana sarà dedicata alla composizione dei piani di studio e alle presentazioni dei corsi dei docenti di ruolo.
Arianna Pinton