Una veglia interreligiosa, nel cuore di Monza. Una preghiera per la pace, tra fedeli di diverse religioni in piazza Trento e Trieste. Un momento vissuto con raccoglimento e intensità, con silenzio, ma anche un momento di forte condivisione, che intende far rumore: quel frastuono delle coscienze, invocato da più parti, nel tentativo di fermare i troppi conflitti che devastano il Medio Oriente, l’Iraq, l’Ucraina, e molti paesi africani. L’appuntamento, promosso dall’Universal peace federation, è per sabato 20 settembre a Monza, alle 20.45, quando i fedeli di diverse religioni invocheranno la pace insieme. «Speriamo – si augura il presidente Upf Carlo Chierico – di poter riempire la piazza. Sarebbe un bel segnale di fratellanza».
Al mattino è in programma anche un convegno all’Urban center sul tema “Educazione alla pace – visione e percorsi”. Dall’incontro, oltre ad un messaggio di speranza, uscirà una serie di azioni condivise. Dalle 9.30 alle 19 si confronteranno infatti politici, rappresentanti delle istituzioni, volontari e giornalisti di diverse nazionalità, culture e religioni.
Il seminario, organizzato con la Federazione delle donne per la pace nel mondo, sarà suddiviso in cinque sessioni. La prima, dalle 10, sarà dedicata al valore della cooperazione interreligiosa: interverranno, tra gli altri, i rappresentanti israeliani e palestinesi, un docente di teologia, una pastora battista, una monaca buddista, un esponente delle comunità islamiche. Nel pomeriggio la parola anche alle associazioni che operano in Italia e all’estero e il contributo all’educazione alla pace fornito da giovani di diverse culture.Ulteriori informazioni sul sito www.trofeodellapace.org.