In 280 per un’apnea da GuinnessSul Garda anche venti lissonesi

In 280 per un’apnea da GuinnessSul Garda anche venti lissonesi

Lissone – Venti secondi in apnea per venti lissonesi, entrati così nel Guinness dei Primati. Il tentativo – raggiunto – di record in apnea, si è tenuto domenica scorsa a Torri del Benaco, sulla sponda veronese del lago di Garda, certificato dal Guinness World Record. Nel libro ufficiale dei Guinnes, che riporta tutti i primatisti delle varie specialità, d’ora in poi ci saranno anche i nomi dei venti apneisti dell’associazione "Club dei mari" di Lissone.

Il gruppo dei venti, insieme a 260 persone provenienti da tutta Italia, ma anche da Svizzera, Inghilterra, Brasile e Argentina, è riuscito a battere il record mondiale di apnea eseguito contemporaneamente dal più alto numero di apneisti, istituendo così il nuovo primato. In 280, al via dato da un elicottero a bassa quota, si sono immersi in contemporanea alla profondità di 3, 6 e 8 metri, rimanendo in apnea per 20 secondi.

Il gruppo lissonese, con due giovani donne nella squadra, è stato uno dei gruppi più numeroso che hanno partecipato all’evento: il più piccolo un 14enne, il più grande un 56enne. Presente per tutta la manifestazione, anche il Campione mondiale di apnea in assetto variabile, Gianluca Genoni, che sabato sera si è immerso in notturna alla profondità di 70 metri.

Oltre che dallo stesso Taglianetti, il “team” lissonese era composto da Nunzio D’Erchie (anche volontario della Protezione civile), Diego Tanzi, Francesca Taiuti, Marco Pigazzi, Alessandro Tagliabue, Antonio Santannera, Mauro Cortese, Paolo Misani, Leonardo Garbagnati, Andrea Pisani, Luca Bollini, Giacomo Bollini, Diego Bianchi, Fabio Tonino Giudice, Evelina Lunardelli, Riccardo Biffi, Andrea Borassi, Stefano Negri e Giacomo Scaglione.
Erica Sironi