Verano – Non contenti di aver rivoltato l’appartamento come un calzino, facendo man bassa di preziosi e apparecchi tecnologici, si sono addirittura fermati a fare uno spuntino di mezzanotte. E come se non bastasse, dopo aver afferrato tutti i mazzi i chiavi che erano sul mobiletto all’ingresso dell’appartamento, sono scesi in cortile e hanno messo le mani sull’auto e sulla moto della famiglia in quel momento lontana per ferie.
E’ successo nella notte tra martedì e mercoledì in un appartamento al secondo piano di una palazzina di via Verga, a pochi passi dal centro sportivo comunale.
I padroni di casa, moglie, marito e due figli, erano partiti per le vacanze. Due giorni prima della partenza, il figlio maggiore aveva smarrito le chiavi di casa. Non si sa quando, non si sa dove. E per i condomini, è forte il dubbio che i malviventi si siano serviti proprio di quelle chiavi per entrare, prima nel palazzo, e poi nell’appartamento. «Devono averlo seguito – dicono – mentre rincasava. Così, scoperto dove abitava, non deve essere stato difficile fare il colpo».
Ad accorgersi dell’intrusione, mercoledì mattina, è stata una parente dei padroni di casa che, andata in via Verga per accertarsi che nell’appartamento fosse tutto a posto, dopo il violento nubifragio di lunedì pomeriggio, ha trovato la porta d’ingresso socchiusa e l’appartamento a soqquadro. «Eppure – dicono i vicini – non ci siamo accorti di niente. Nessun rumore, nessun sospetto». Secondo gli altri condomini i ladri sono entrati in azione nel palazzo tra le 2.30 e le 3.30 di notte.
«Sono stata nell’appartamento – racconta una delle residenti – e ho visto come l’hanno ridotto. Cassetti e antine aperte, armadi spalancati, vestiti e oggetti ovunque sul pavimento e sui tappeti. E dappertutto pezzi di pane: questi delinquenti hanno avuto anche il tempo per farsi uno spuntino, come se volessero fare il dispetto finale prima di andarsene. Hanno rubato due televisioni, un computer portatile, una stampante e diversi preziosi in oro. Dopo aver preso le chiavi che erano su un mobiletto nell’anticamera, sono scesi nei box e hanno rubato la moto. Dal cortile, poi, hanno fatto sparire la Fiat Panda. E se ne sono andati tranquillamente dal cancello, aprendolo con il telecomando a distanza».
Tra i mazzi di chiavi rubati anche quello dell’appartamento dei vicini, partiti anch’essi per le vacanze. Sul posto, mercoledì mattina, i carabinieri, che non hanno potuto far altro che raccogliere le testimonianze dei condomini . Non è la prima volta che il condominio finisce nelle mire dei soliti ignoti. Grande lo spavento per gli inquilini, che ora dovranno pensare a cambiare i telecomandi per l’apertura automatica del cancello e la serratura del portone di ingresso. «Non ho chiuso occhi la notte successiva – racconta una di loro – per la paura che i ladri potessero ritornare. Questa volta hanno proprio esagerato».
a. br.