Monza – In un campionato europeo che ha parlato sostanzialmente inglese e russo, prima e seconda in entrambe le categorie, junior e senior, si sono visti in forma anche gli azzurrini. Il termine è appropriato per indicare la scelta tecnica fatta dal direttore Maurizio Allievi di far competere, a differenza delle altre squadre, le più giovani leve della ginnastica italiana. Al termine delle gare di Montpellier gli junior (under 18) si sono qualificati al sesto posto, davanti a team blasonati come Bielorussia e Germania; i senior noni, ma orfani della presenza dei senatori (ad eccezione di Matteo Morandi, argento agli anelli).

Tra gli junior bene si sono comportati Filippo Landini e Nicola Bartolini, che gareggiando sui sei attrezzi hanno avuto accesso alla finale. Per loro nono e dodicesimo posto. Buono il contributo dato alla squadra anche dai due brianzoli presenti, Michele Sanvito, arcorese classe ’94, in forza alla Ginnastica Meda, e Marco Bresolin, ’93, Sampietrina Seveso. Il primo ha portato punti al corpo libero, agli anelli e al volteggio; il secondo a sbarra, cavallo con maniglie e parallele.