Desio, Spazio Stendhal, debutto il 19 luglio con uno spettacolo su Paolo Borsellino

Martedì 19 luglio alle 21 a Villa Tittoni a Desio sarà inaugurato il nuovo auditorium Spazio Stendhal, 200 posti, atteso da dieci anni.

«Ho ritrovato l’estate: è il momento più suggestivo della bella Italia. Provo una sorta di ebbrezza. Sono andato a Desio, un giardino delizioso, dieci miglia a nord di Milano, ai piedi delle Alpi». Sarà dedicato a Stendhal l’auditorium di villa Tittoni. Il nuovo spazio polifunzionale sarà inaugurato martedì 19 luglio alle 21. Una data destinata a restare storica nella storia di Desio. Sì, perché per passare dai progetti stesi sulla carta al taglio del nastro, ci sono voluti dieci anni. Era il 2012 quando il Comune con Parco delle Culture vinse un bando di Fondazione Cariplo per «rigenerare con la cultura un ambiente storico».

Desio, Spazio Stendhal, dieci anni per realizzarlo

Nell’autunno 2016 il sindaco, Roberto Corti, e l’assessore alla cultura, Cristina Redi, misero in cantiere la trasformazione dell’ala ovest di villa Tittoni. Ma sarebbero serviti altri cinque anni per inaugurare – nel luglio 2021 – solo l’atrio. Un anno dopo, la sala sarà finalmente aperta. Un record dovuto alla esasperante lentezza con cui la soprintendenza alle belle arti rispose a una serie di quesiti riguardanti la trasformazione di ambienti antichi di tre secoli. Ma anche alla grande qualità con cui questo auditorium è stato realizzato. Il taglio del nastro sarà effettuato dall’assessore alla cultura, Miriam Cuppari. Il primo spettacolo a calcare per la prima volta in assoluto il nuovo palcoscenico sarà Giovanni e Paolo Uomini: una rappresentazione teatrale di grande spessore, messa in scena da Arden Luogo del possibile di Roberta Parma, già andato in scena con grande successo all’auditorium Giorgio Gaber del Pirellone. Un reading teatrale con Andrea Bonati, Gabriele Di Nallo, Carmen Grillo, Isabella Ninotta, Roberta Parma, Orietta Pozzi, la musica di Roberto Carlotti e drammaturgia e regia di Roberta Parma (prenotazione obbligatoria su www.villeaperte.info/eventi) che tratteggia le figure straordinarie dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a trent’anni dal loro brutale assassinio. La rappresentazione andrà in scena nel giorno esatto in cui Borsellino fu ucciso dalla mafia. «E’ un momento storico – spiega Cuppari -. Non è stato facile terminare i lavori in un momento in cui fare pubblica amministrazione è ancora complicato dall’emergenza sanitaria. Ora il nostro obiettivo è dotare la sala – a partire dall’autunno – di una stagione di appuntamenti intensa e di qualità».

Desio, Spazio Stendhal, spazi di Villa Tittoni di nuovo aperti dopo l’incendio

La sala si chiamerà Spazio Stendhal: un richiamo affascinante ai viaggi in Brianza dello scrittore francese, che visitò anche Desio e villa Tittoni. Per la prima volta il nuovo auditorium renderà di nuovo fruibile una parte della villa rimasta chiusa e inaccessibile fin dal lontano 1993, quando un devastante incendio doloso distrusse una parte dell’ala ovest. Il nuovo auditorium – uno spazio polifunzionale avanzato – è probabilmente la sala culturale che Desio da troppi anni stava aspettando: uno spazio modulare e polivalente con la possibilità di creare tante soluzioni culturali: dal grande concerto all’esibizione dell’ensemble di musica da camera. Spazio anche a teatro, letteratura e a conferenze culturali. Un luogo dedicato a tutte le associazioni e un palcoscenico a disposizione della cultura nel contesto di villa Tittoni, da anni il salotto culturale» della città e a pochi metri dalla biblioteca civica, le sedi di numerose associazioni e la sala studio per gli universitari. Il pavimento – dotato di nuovo vespaio – è rivestito di legno –e la sala è stata dotata di impianti all’avanguardia nella diffusione di suono e immagine. E sulle pareti, tornano a poter essere ammirati antichi affreschi. Uno spazio all’avanguardia contenuto tra mura secolari: ambienti segreti della villa tornano a essere visibili agli occhi dei desiani del futuro.