Dalle Groane a Honolulu, HawaiiStefano pronto per la maratona

Dalle Groane a Honolulu, HawaiiStefano pronto per la maratona

Lentate sul Seveso – Può essere una sorpresa che una maratona su una piccola isola tropicale nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico, sia tra le dieci gare di maratona più grande del mondo. Ma con i suoi 25.000 podisti, presenti ad ogni edizione, la Honolulu Marathon è davvero lì con quelle più importanti e gettonate come Boston, New York, Chicago e Londra. “Con un particolare da non sottovalutare: rispetto ad altre, ad agire da richiamo sono la natura e gli scenari “da cartolina” dell’isola” spiega il 27enne Stefano Marelli, tecnico informatico di Lentate sul Seveso che domenica prossima, dalle 17, sarà mischiato con la massa dei runners nella “Start location” della maratona, posizionata nella Ala Moana Boulevard della capitale delle Haway.

Chi è Stefano Marelli e quali motivazioni, oltre alle bellezze del paesaggio, l’hanno spinto a gareggiare a Honolulu? “Innanzitutto sono un podista dilettante, meglio un autodidatta che due anni fa ha scoperto il fascino delle corse su strada, soprattutto quelle non competitive che, nella pluralità dei casi, venivano disputate su percorsi ricavati nelle stradine di campagna o alle periferie dei paesi e che ha deciso di provare nuove esperienze. – spiega Marelli – Per tenermi in forma, di solito, al termine giornata lavorativa, percorro i sentieri che da Cimnago si diramano nel Parco delle Groane ma senza strafare. Ritengo sia un modo divertente e piacevole anche per scaricare le tensioni per cui lo consiglio ai giovani”.

Quando c’è stato il passaggio alle gare agonistiche?. “E’ avvenuto in maniera naturale – aggiunge Marelli – soprattutto dopo i positivi riscontri in corse su strada e in alcune mezze maratone nelle quali sono giunto al traguardo in compagnia di persone che gareggiano con una certa regolarità, ma senza uscire dai limiti.” Ora l’aspetta la maratona di Honolulu. “Sicuramente è una prova impegnativa e per affrontarla ho svolto un’adeguata preparazione sulla scorta di tabelle già collaudate nelle mezze maratone e soprattutto nella recente maratona Milano–Pavia portata a termine in 3 ore 23’40”.

Il mio, unico, obiettivo è quello di migliorare questo tempo. Ma domenica prossima attraversare le strade di Honolulu sarà uno spettacolo indimenticabile. Come raggiungere il traguardo nel Kapiolani Parch vicino al cratere vulcanico, Diamone Head.” In questa che lei definisce avventura sarà accompagnato da qualche conoscente? “Ho deciso di affrontare la maratona appoggiandomi ad un’agenzia di viaggi che mi garantirà la necessaria copertura – conclude Stefano. Infatti, dopo aver preso parte alla maratona mi fermerò alcuni giorni per visitare l’isola.”
Franco Cantù