Concorezzo – La protezione civile del vimercatese in soccorso per le popolazioni terremotate dell’Abruzzo. Franco Osnago, vicepresidente della protezione civile di Monza e Brianza, ha dichiarato: «La situazione è grave, ma il peggio arriverà nei prossimi giorni». In totale 3 uomini operativi della Protezione civile di Concorezzo, insieme ad una impiegata amministrativa si sono recati nelle zone terremotate per mettere al servizio dell’emergenza le proprie capacità. Allo stesso modo hanno risposto alla chiamata 4 membri dell’unità di Trezzo sull’Adda e uno di Pozzo.

«La maggior parte dei nostri volontari che è partita per le zone terremotate – ha spiegato Osnago – è addetta alla logistica. Stanno allestendo tendopoli sia per le persone che hanno perso la casa, sia per gli stessi volontari che in questi mesi si dovranno dare il cambio». Direttamente dalle zone colpite dal sisma giungono le prime notizie. Questo delicato compito è affidato a Christian Ronco uno dei responsabili della protezione civile di Concorezzo, che per l’occasione eccezionale è lui che fornisce notizie dettagliate. Così Ronco ha detto: «I nostri uomini sono partiti quasi subito dopo il disastro. Sono addetti al montaggio delle tendopoli per i volontari. Il campo che hanno allestito ospiterà circa 500 persone dentro una sessantina di tende».

Che difficoltà stanno incontrando i volontari? «Il problema più grosso adesso è quello della corrente elettrica, anche se stanno provvedendo ad alimentare tutto il campo. Emergenze di tipo sanitario non ne sono state riscontrate». Con ogni probabilità i 4 uomini di Concorezzo verranno spostati, ma non si sa ancora in che zona di quelle colpite. Per quanto riguarda la protezione civile di Cambiago: si è venuto a sapere che nelle prossime settimane saranno chiamati a sostituire i colleghi nei campi degli sfollati.
Lorenzo Merignati