Concorezzo– E due. Con quello dell’altro giorno sono due i delegati della stessa organizzazione sindacale – la Filt Cgil – licenziati dalla dirigenza di Afo Ambiente di Concorezzo nel giro di poco tempo. La protesta della Filt non si è fatta attendere: «Anche in questo caso è stato licenziato un nostro delegato colpevole di fare bene il suo mestiere a difesa dei diritti dei lavoratori».
Afo Ambiente del gruppo Viesse un anno fa ha acquisito il ramo di azienda della Colombo Servizi Ecologici. Secondo quanto reso noto dalla Cgil «fin dal primo mese della nuova gestione lo stipendio non è mai stato consegnato alla data prevista tanto a ottobre 2011 abbiamo dovuto chiedere l’intervento del prefetto per mettere fine a questi ritardi. Proprio in prefettura è stato raggiunto un accordo per mettere fine ai ritardi ma a distanza di poche settimane il delegato Filt che lo ha firmato è stato licenziato».
La storia si è ripetuta in questi giorni. «Abbiamo prorogato l’accordo a seguito della richiesta di Afo Ambiente per le precarie condizioni economiche che non consentivano per almeno altri tre mesi il ripristino delle precedenti condizioni, quando Afo Ambiente ha deciso di licenziare il delegato sindacale che le ha concesso l’intesa». Il commento dell’organizzazione sindacale è di grande sconcerto: «Meno male che questa è una azienda dove vigono le tutele dell’articolo 18, altrimenti chissà che sfracelli, ministro Fornero».