Cesano, pensionati nuovi poveri:frugano tra gli scarti del mercato

Cesano, pensionati nuovi poveri:frugano tra gli scarti del mercato

Cesano – All’ombra dello splendido palazzo Borromeo la povertà c’è, eccome, ma è talmente silenziosa e orgogliosa che non si vede. Balza all’occhio quando le bancarelle del mercato settimanale, il venerdì davanti al cimitero, se ne vanno. Nel momento in cui dovrebbero esserci solo spazzatrici per pulire, ecco spuntare alla spicciolata una manciata di persone. Sono tutti anziani, arrivano a piedi o in bicicletta, sembra che passeggino senza meta, in realtà un obiettivo ce l’hanno: rovistare tra i rifiuti. Ci avviciniamo a uno di loro, è alto, magro, ci presentiamo e lui sorride: «Lo faccio per divertimento – dice un po’ imbarazzato – la pensione c’è: 700 euro al mese». Poi però sale in sella alla sua bicicletta e non lo vediamo più. Arriva un secondo: «Sto prendendo le bucce per le galline», molto probabilmente è vero, perché continua nella sua ricerca come se nulla fosse. Mentre parliamo una donna allunga il passo, sposta le cassette di un banco della frutta e rapidamente infila in un sacchetto cinque, sei mandarini e alla fine se ne va.

Nel frattempo, mentre gli ultimi ambulanti stanno caricando, un altro pensionato sta passeggiando in mezzo al piazzale. Ci avviciniamo e gli chiediamo cosa faccia: «Un giro: bevo un caffè, fumo una sigaretta», allunga il passo ma non se ne va, è ancora in zona e un commerciante ci conferma: «Quel signore va in tutti i mercati, lo vediamo sempre, e come lui puntuali come tutti i venerdì almeno altre cinque o sei persone cercano qualcosa da mangiare tra i rifiuti, insomma con 400 euro al mese come si fa a campare?».

Cri.Marz.