Cento chilometri di Seregno:le interviste ai vincitori

Seregno – «Sono contenta di aver vinto nella mia terra. Ringrazio tutti gli amici che mi hanno sostenuta lungo il percorso e gli organizzatori, che hanno costruito un tracciato bellissimo». Monica Casiraghi ha faticato a contenere la sua gioia al termine della prima edizione della «Gelsia Brianza Marathon – La Cento Chilometri di Seregno Trofeo Italsilva», che l’ha vista salire sul gradino più alto del podio nella 100 chilometri femminile. «Da un po’ -ha continuato ? mi dedico alla ventiquattr?ore e temevo di aver ormai perso dimestichezza con questa specialità. Negli ultimi giorni, inoltre, avevo caricato molto in allenamento, in vista del campionato del mondo che i prossimi 2 e 3 maggio è in programma a Bergamo, e c’era il rischio che saltassi. Invece, è andato tutto per il meglio».
Soddisfatto anche l’ungherese Attila Vozar, trionfatore in campo maschile: «La mia felicità è enorme. Siamo partiti stamattina con il freddo e la temperatura si è poi alzata strada facendo. Io ho scelto di muovermi con il mio passo e questa è stata la scelta vincente». Il riferimento del campione magiaro è stato per Antonio Armuzzi, che nel primo giro aveva asfaltato la concorrenza, infliggendo al gruppo un distacco di una ventina di minuti, ma che in seguito è stato costretto alla resa.
Parlando della maratona, al contrario, le luci della ribalta le ha meritate Patrizia Pensa, portacolori della Polisportiva Besanese, prima al traguardo tra le donne: «Non avevo mai vinto prima nella mia carriera e non sono pertanto abituata ad un’emozione come questa. Seregno mi ha portato fortuna e prometto quindi che tornerò: l’anno prossimo, però, voglio fare la 100 chilometri». Sereni sono parsi infine i keniani Jacob Rotich e Philip Kiplagat Birech, protagonisti di un giallo regolamentare che a lungo ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso e che, alla fine, ha premiato come vincitore il secondo. Concorde il loro giudizio: «Il tracciato era molto bello e ci siamo trovati benissimo. Seregno ora potrebbe diventare una tappa tradizionale della nostra stagione anche negli anni a venire».
Positivo, in ultima analisi, il bilancio degli organizzatori. «Il successo di questa giornata -ha confermato Giacinto Mariani, sindaco di Seregno- premia l’impegno che i miei collaboratori, in primis l’assessore alla Promozione dello sport Marco Cajani e Manuela Berti, hanno profuso negli ultimi due anni e mezzo, con il supporto determinante del gruppo podistico Marciacaratesi. La risposta del pubblico è sotto gli occhi di tutti ed il suo entusiasmo ci spinge a lavorare fin da subito perché le edizioni future abbiano una qualità superiore a questa».
P.Col.