Un episodio sconcertante, inquietante. E’ il raid, compiuto la notte scorsa, tra le province di Monza, Lecco Como, da parte di un gruppo di vandali, al momento attivamente ricercati. Incendiati auto, furgoni e caravan: il conto sarebbe addirittura di 35 mezzi dati alle fiamme. A subire danneggiamenti anche qualche cassonetto nel Canturino. Il raid ha avuto inzio attorno all’una della scorsa notte dal Lecchese, dove, tra Oggiono e Galbiate, alcune auto sono state date alle fiamme. Quindi, la banda di vandali si è spostata verso Erba, quindi verso Cantù per approdare, tra le 4 e le 5 del mattino, a Giussano (due in via Monviso), Verano (due in via San Giuseppe) e Sovico (quattro a Cascina Greppi e una in via Foscolo), dove le auto date alle fiamme sarebbero addirittura nove in totale. Ore di grande lavoro e mobilitazione per i vigili del fuoco di mezza Brianza, praticamente tutti i distaccamenti sono stati impegnati a fronteggiare l’emergenza. Adesso le indagini: carabinieri e polizia dei comandi monzesi e del Comasco sono impegnati per cercare di risalire agli autori del raid e decifrarne i motivi. Impossibile pensare a casi isolati. Non ci sono dubbi sull’origine dolosa: i vandali hanno agito gettando liquido infiammabile sul cofano degli automezzi e appiccando quindi il fuoco.
Il fenomeno degli incendi appiccati alle auto parcheggiate aveva già colpito Sovico, mesi fa, ma in pieno centro paese. Tre le auto andate in fumo in due episodi distinti. Domenica notte, intorno alle 5, le fiamme hanno avvolto nuovamente altre cinque autovetture nella nuova zona residenziale di Cascina Greppi, al confine con la frazione di Bareggia. “Mi ha svegliata mia madre urlando – racconta la presidente dei gruppo commercianti di Sovico, Daniela Didoni che risiede in via Foscolo e che ha visto la sua auto colpita da ignoti – la mia Ford Fiesta era avvolta dalle fiamme, non ho parole. Accanto c’era la macchina di mio fratello, acquistata solo sei mesi fa: per fortuna le fiamme l’hanno risparmiata”. I vigili del fuoco di Lissone, coadiuvati dai colleghi di Carate intervenuti in via Foscolo erano stati allertati pochi istanti prima dai residenti di via Cascina Greppi per il rogo di altre quattro vetture parcheggiate in uno spiazzo. Pare che tutte e quattro le vetture appartengano a un unico nucleo familiare.
A.Cr./E.Piol.