Biassono: pitone di due metrilungo la recinzione del parco

Biassono – Ritrovata la carcassa di un pitone, in via Regina Margherita. Un esemplare di maschio adulto, della lunghezza di due metri circa, è balzato agli occhi di alcuni operai, mentre stavano lavorando alla sistemazione del manto stradale di via Regina Margherita, strada che costeggia le mura del Parco di Monza e porta al centro cittadino della frazione di San Giorgio.

Il rinvenimento del rettile è avvenuto giovedì scorso intorno alle 18.30, quando ormai era già buio. Gli operai, intenti alla manutenzione del manto stradale danneggiato dal maltempo, hanno notato la sagoma del serpente tra alcuni cespugli verdi. Solo alcuni istanti dopo, vedendo la completa immobilità dell’animale, si sono accorti che era privo di vita.

Forse il freddo rigido di questi ultimi giorni del mese, gli è stato fatale. Immediata la segnalazione al comando di Polizia locale e successivamente, al canile “Fusi” di Lissone, per lo smaltimento della carcassa. Il canile di Lissone infatti, oltre ad occuparsi del ritrovamento di randagi sul territorio, ha l’appalto per il recupero delle carcasse di animali morti.

Il pitone, è il nome comune per indicare grossi serpenti non velenosi, che uccidono le loro prede stritolandole. Si nutre di ogni sorta di preda viva, da altri serpenti agli uccelli, prede di medie, ma anche grosse dimensioni. E’ una specie diffusa in Africa, Asia e Oceania, ma non certo in Brianza.

Ancora non si sa come possa essere finito in zona parco e da quanto tempo vi si aggirasse. Potrebbe essere scappato da un rettilario di qualche collezionista della zona, oppure è stato semplicemente abbandonato dal proprietario.
Erica Sironi