L’azalea della ricerca… raddoppia. Il fiore simbolo dell’Airc, infatti, sarà presente eccezionalmente per quest’anno nelle piazze della nostra città e della provincia di Bergamo in due date distinte; domenica prossima, 2 maggio, sarà la volta della città (sul Sentierone davanti alla chiesa di San Bartolomeo a partire dalle 8,30 fino a esaurimento) che anticipa la distribuzione per via dell’Adunata degli Alpini, mentre per le piazze della provincia (come per tutte le altre località italiane) l’appuntamento resta quello tradizionale della Festa della Mamma, il 9 maggio.

I volontari sono pronti, carichi di entusiasmo, di obiettivi e soprattutto di azalee; in Lombardia saranno distribuite più di 138.000 piantine, attraverso la generosa opera di 4 mila volontari che agiranno su 600 piazze. Morale del grande impegno: nella nostra regione, la distribuzione delle azalee a 15 euro l’una varrà ben 2.072.400 euro, che finanzieranno i migliori progetti di ricerca sui tumori femminili.

L’Azalea della Ricerca è un’opportunità gentile e floreale per informare le donne – e, quest’anno, anche gli uomini – sui progressi della ricerca e invitare tutti a prestare maggiore attenzione alla prevenzione della malattia e alla tutela della propria salute. «Donna e uomo uniti nella prevenzione» è, infatti, il titolo della pubblicazione che accompagna la distribuzione delle azalee nelle piazze, con informazioni utili per diminuire il rischio, uno strumento di servizio per tutta la famiglia, per una maggiore consapevolezza a tutela della propria salute.

In soli 30 anni, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme – soprattutto per il tumore al seno – i tassi di guarigione sono saliti all’80-90%. Dietro a questa osservazione, concorrono svariati elementi: la conoscenza sempre più approfondita del tumore nelle sue alterazioni molecolari, i miglioramenti continui della diagnosi precoce, della prevenzione e delle nuove terapie mirate, le tecnologie più innovative e, infine, un nuovo atteggiamento nei confronti della malattia da parte di una popolazione sempre più informata.

Ad occuparsi della distribuzione delle azalee della ricerca nella nostra provincia, è l’Airc Lombardia, da sempre in prima linea in tutte le iniziative promosse da Airc nazionale, grazie all’appoggio delle sue consigliere e delle 500 delegazioni. Ogni anno, i fondi raccolti dal comitato lombardo costituiscono il 20% sul totale della raccolta fondi dell’associazione: gli importanti traguardi economici raggiunti sono dovuti alla generosità della popolazione lombarda e bergamasca che, anche in questa occasione, non farà mancare il suo sostegno.