Ancora ladri alle scuole di OrnagoMolti danni e bottino esiguo

Ornago – Entrano all’asilo, alle elementari e al centro sociale. Una banda tenta di forzare gli edifici pubblici per fare razzie nella notte tra martedì e mercoledì. Però il bottino è magro: un cellulare e una caffettiera. «E’ successo come l’anno scorso» è il commento di diversi cittadini. Stando al resoconto della polizia locale un gruppo di malviventi si è introdotto nel plesso delle scuole elementari forzando alcune finestre che danno sui campi. Una volta all’interno i malviventi si sono diretti verso l’aula d’informatica, già obiettivo del raid dell’anno scorso. Qui i ladri si sono trovati davanti all’ultimo ostacolo, la porta. Qualcosa deve esser andato storto, però. Infatti gli agenti della polizia locale hanno trovato, al mattino di mercoledì, solamente la porta scardinata, senza che le apparecchiature fossero state toccate.

«Potrebbe esser stato anche un atto di vandalismo premeditato – hanno detto gli agenti della polizia locale – non riusciamo a spiegarci come mai abbiamo divelto la porta e non abbiano toccato sostanzialmente niente». Le insegnanti sono venute a conoscenza dell’effrazione solo durante l’orario di lezione: «Le nostre attività non si sono fermate – hanno detto dalla segreteria didattica – anche perché non ci sono stati danni alle apparecchiature». Dalla poco cordiale visita dell’anno scorso ad opera dei ladri, la scuola si è dotata di inferriate, proprio per proteggere l’aula d’informatica. Forse sono state le sbarre di ferro ad aver scoraggiato i malviventi.

Ad un’analisi attenta gli agenti hanno scoperto che anche la struttura dell’asilo era stata visitata dai ladri. Qui i malviventi sono riusciti ad introdursi nell’edificio, ma hanno trovato “utile” solo un cellulare e una caffettiera. Il valore totale del bottino? Un centinaio di euro in tutto. Ma non è tutto. Sempre nella stessa mattinata il gestore del centro sociale di via Carlo Porta, nei pressi del centro sportivo comunale, si è accorto che l’ingresso al bar era stato forzato. Questa volta però i malviventi sono stati fermati all’esterno della struttura. Le inferriate questa volta hanno fatto il loro dovere fin da subito. Infatti il cancello di sicurezza era nascosto dalla porta d’ingresso al bar. Per i ladri è stato impossibile introdursi all’interno del locale.

Secondo il parere gli agenti del comando di Ornago si tratta di sbandati, non certo di professionisti: «Forse è stato un atto di protesta, ma stiamo ancora verificando l’esatta dinamica dell’accaduto». Però già l’anno scorso i ladri si erano introdotti nei locali scolastici. In quell’occasione avevano avuto un obiettivo preciso: razziare l’aula d’informatica delle scuole elementari. Il furto, fine dalle prime ricostruzioni, è sembrato pianificato. Infatti si è verificato ad una settimana esatta dall’installazione dei computer, i ladri hanno fatto visita alla scuola. Per allestire nuovamente l’aula d’informatica la scuola ha chiesto aiuto a tutta la popolazione di Ornago.
Lorenzo Merignati