Albiate – Blitz dei carabinieri in un appartamento di una corte di via San Valerio ad Albiate. Nell’ambito di un’articolata e complessa attività di indagine, i carabinieri della Stazione di Biassono hanno denunciato a piede libero cinque romeni per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione. Nei guai sono finiti: O.M.C, classe 1992, pregiudicato; O.F, classe 1973, pregiudicato; O.M, classe 1974, pregiudicata, B. A. S, classe 1989 e P.A, classe 1991. Si tratta di tre uomini e due donne, nati in Romania e domiciliati tutti ad Albiate. A seguito di accurate indagini della Compagnia di Monza, i carabinieri della Stazione di Biassono hanno fatto irruzione in un appartamento di una corte di via San Valerio ad Albiate, in una zona piuttosto isolata del paese, scelta probabilmente dai delinquenti come posto sicuro per nascondere la merce rubata. Luogo che però non è sfuggito alle indagini dei carabinieri. L’appartamento è stato utilizzato come deposito da cinque romeni denunciati a piede libero. I militari si sono trovati di fronte a numerosa merce trafugata da abitazioni, ma soprattutto da diverse ditte, tra cui tre aziende di via Locatelli a Biassono e di via Boldrocchi sempre a Biassono e in altre province della Lombardia. Computer portatili e fissi, dieci monitor, sei televisori, profumi di marca , occhiali, 25 telefoni cellulari, 8 chiavette usb, soldi in contanti per circa 3mila euro e fotocamere digitali: è solo una minima parte della merce rubata durante colpi messi a segno dai delinquenti fra la Brianza e Varese. Ritrovato anche un furgone e macchine da caffè sottratte in una ditta biassonese. Merce rubata non solo in varie zone della Brianza, ma anche fuori giurisdizione e in particolare nel varesotto. A oggi sono quindici i furti scoperti dai militari, ma le indagini, sulle quali vige il massimo riserbo, continuano e si rischia di arrivare a oltre 50 ditte interessate.
Erica Sironi