Shiba Inu listato su uno dei maggiori exchange giapponesi

SHIB sarà listato su BitFlyer, uno dei maggiori exchange giapponesi. Ma la meme coin del momento è un’altra.

La spinta della comunità di Shiba Inu ha finalmente prodotto il risultato sperato: la meme coin SHIB sarà listata su BitFlyer che, con i suoi 2,5 milioni di utenti, è uno dei maggiori exchange del Sol Levante.

BitFlyer, con sede a Tokyo, è stato fondato nel 2014 e, per sottolineare l’importanza dell’evento, ha annunciato anche un premio di 10.000 yen per 20 vincitori. Non è stata però ancora comunicata la data del listing. Lo scorso 28 febbraio SHIB era stato listato su un altro importante exchange, OkCoinJapan, ramo giapponese di OkCoin con sede a San Francisco.

SHIB in questo momento vale $0,0000104, il 1° gennaio di quest’anno valeva 0,0000081, quindi ha fatto registrare un incremento di circa il 30%. Secondo WhaleStats, i possessori di SHIB sono oltre 1.300.000, il 66% dei quali sono hodler a lungo termine, cioè detengono la criptovaluta da più di un anno. Solo il 3% detiene SHIB da meno di un mese.

Love Hate Inu, l’alternativa a Shiba Inu

Il settore delle meme coin è in fermento. Appena due settimane fa è nato un nuovo progetto, Love Hate Inu che in così poco tempo ha già raccolto 1,3 milioni di dollari: un vero record. Gli investitori stanno accordando fiducia alla criptovaluta e al progetto perché, evidentemente, fiutano l’affare.

Love Hate Inu, che si rifà a Shiba Inu si inserisce nel promettente mercato dei sondaggi online che oggi vale più di tre miliardi di dollari e inventa una nuova nicchia di business, il vote to earn. Gli utenti vengono invitati a esprimere un giudizio, positivo o negativo, su un certo personaggio pubblico oppure su un tema di attualità, sia esso leggero o impegnato.

Per questo voto che esprimono, gli utenti vengono premiati in vari modi, per esempio ricevendo il token nativo della piattaforma che è LHINU. Solo gli utenti che hanno acquistato in precedenza il token e l’hanno messo in stake hanno la possibilità di votare.

In questo modo si evita l’intervento di scammer e bot. Inoltre, introducendo la blockchain nel settore dei sondaggi online, si garantisce la trasparenza e la correttezza della votazione che nessuno può alterare. La blockchain assicura inoltre l’anonimato dei votanti.

Chi detiene LHINU potrà proporre un argomento su cui esprimere una votazione e inoltre più token si hanno in stake e per più tempo, maggiore sarà il potere di voto. Tra i soggetti più interessati a questo mercato ci sono le aziende che sono sempre alla ricerca di nuovi sistemi per sondare le opinioni del pubblico.

Il 90% della fornitura di LHINU verrà distribuita durante l’attuale fase di prevendita: un espediente che dovrebbe tranquillizzare i potenziali investitori sui rischi di rug pull o truffe che evidentemente non sono possibili: solo il 10% rimane infatti agli sviluppatori.

La prevendita terminerà l’8 maggio e fino ad allora il valore del token subirà degli aumenti graduali. In questo momento, per esempio, LHINU vale 0,00009 USDT, mentre il listing sugli exchange è previsto a 0,000145.

I.P.

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