Secondo tempo 0-1
FINITA Vince il Milan, nonostante la buona prestazione dei biancorossi. Ancora una volta la squadra di Nesta si esalta con una delle grandi del campionato. Partenza esagerata con le occasioni enormi Maldini e Pedro Pereira, ma più di tutto salta all’occhio il gol annullato a Mota Carvalho. Per il Monza è una beffa, perchè anche questo, al pari di quello annullato a Bergamo con l’Atalanta nel turno infrasettimanale,
94′ Biancorossi in avanti, ultimi assalti, palloni buttati dentro speranzosi ma con scarsa efficacia
92′ Ripartenza del Monza con manovra allargata a premiare Maldini, punta la porta l’ex di serata ma il tiro è un siluro sparato in curva
90′ Cinque minuti di recupero
90′ Ancora Leao, altro errore clamoroso, ancora una volta con un pallone buonissimo al centro dell’area, spedito fuori dallo stadio
85′ Pazzesca discesa libera di Leao che prende palla nella sua metà e parte a testa bassa tirandosi dietro mezza squadra avversaria sino a presentarsi a tu per tu con Turati. Il più è fatto, ma lui sbaglia il meno, cercando un pallonetto leggerissimo che Turati blocca in presa. Subito dopo esce dal campo Bondo, già ammonito; al suo posto Valoti
84′ Punizione di Theo Hernandez pennellata a centro area per l’entrata di Morata che impatta di testa ma non inquadra la porta
80′ Il primo risultato dei cambi è la palla gestista sulla sinistra da Caprari con bel traversone che Vignato incoccia al volo, molto potente, altrettanto lotano dalla porta
78′ Cambia assetto Nesta, il Monza passa alla difesa a quattro per l’ultimo quarto d’ora. Per farlo il tecnico romano toglie Carboni per Caprari. Ci prova anche con Maric al posto di Djuric, nella speranza di trarre nuove energie positive
74′ Grande traversone di Kyriakopoulos, giri giusti, forza anche, provvidenziale l’intervento in chiusura di Hernandez su l’accorrente D’Ambrosio
72′ Cerca di sciogliere la tensione Bondo, dopo una palla recuperata su Leao. Il francese si porta in avanti in conduzione, punta la porta, aggiusta sul destro e scaglia deciso contro Maignan, mancando però il bersaglio di un bel pezzo
70′ Sale di colpi Theo Hernandez, lui sì, protagonista del match. La sua fisicità, sommata agli spazi che trova sulla sinistra, lo rendono pericolosissimo nelle fasi di ribaltamento dell’azione
64′ Cambi anche per Nesta, entrano D’Ambrosio e Vignato per Pedro Pereira e Mota Carvalho, entrambi autori di una buona prestazione
63′ Entra Leao per Okafor. Il portoghese è subito innescato sulla sinistra, prova a dialogare con Reijnders e gli manda palla filtrante in area non sfruttata dall’olandese
62′ Momento di pressione del Milan che tenta costantemente la conclusione dalla distanza. Ci prova anche Fofana, completamente fuori bersaglio
61′ La risposta del Monza è nell’inserimento di Bianco sul centrosinistra con annesso cross basso per Mota Carvalho. Il portoghese finta il contatto con il pallone, lascia passare per il rimorchio di Djuric che però è troppo indietro e non può raggiungere il pallone
60′ Prima conclusione del secondo tempo, la firma il marcatore di serata Reijnders con un tiro dalla distanza che sbuca deviato dal mucchio davanti a Turati, bravo a contenere in due tempi prima dell’arrivo degli avversari
55′ Su un fallo a metà campo, ostruzione di Pablo Marì, viene espulso un collaboratore di Fonseca che si lamentava per il mancato cartellino giallo
54′ Prova il Monza a gestire il possesso nella metà campo ospite, ma al momento è troppo lontano dalla porta per poter creare pericoli e al contempo deve stare molto attento a tenere sotto controllo le possibili ripartenze rossonere
50′ Ritmi rallentati all’U-Power Stadium, per scelta del Milan che prova ad anestetizzare il match dopo un primo tempo piuttosto intermittente
46′ Riprende il match, stesse formazioni
Primo tempo 0-1
Fine primo tempo. Un Monza propositivo e determinato, capace di arrivare al tiro in diverse occasioni, finisce sotto nel punteggio colpito in contropiede da un Milan davvero nulla di chè. La squadra di Fonseca non fa molto per meritarsi il vantaggio, anzi spesso sembra imbarazzata sulle trame veloci dei padroni di casa, ma la sblocca comunque al tramonto della prima frazione di gioco, sfruttando una pessima transizione negativa dei biancorossi brianzoli. Nesta può essere soddisfatto della prestazione, ma se vuole girarla dovrà cambiare qualcosa, probabilmente osare di più, perchè il Milan è parso tutt’altro che solido.
45′ Due minuti di recupero
43′ GOL PER IL MILAN Ripartenza furiosa dei rossoneri dopo una recuperata quasi accidentale su Kyriakopoulos. Il Milan ha la prontezza di aprire velocemente su Chukwueze che conduce il contropiede a tutta velocità. Il Monza fatica a rientrare e gli attaccanti vanno in sovrannumero, Pulisic ribalta il fronte per Morata che colpisce di testa e incoccia la schiena di Izzo, il pallone fortunosamente finisce a Reijnders che non deve far altro che appoggiare in porta con Turati ormai fuori dai giochi
37′ Palla persa in costruzione, tra Bondo e Bianco s’infila Fofana che se l’aggiusta sul destro e ci prova dalla distanza. Deviazione e calcio d’angolo per i rossoneri. Dalla bandierina va Theo Hernandez, sbriga la difesa
35′ Rimane a terra Morata, dopo un contrasto con Bianco e Pablo Marì. Cure per lui, ma rientra.
30′ Di nuovo Monza, il miglior Monza dell’anno. Daniel Maldini raccoglie al limite l’ennesima sponda di Djuric, semina il panico in serpentina saltando tutta la difesa rossonera, calcia di destro a incrociare e scalfisce il palo alla destra di Maignan. Sull’azione ci sarebbe stata comunque revisione del Var per possibile posizione di fuorigioco dell’attaccante bosniaco.
28′ Altra clamorosissima opportunità per il Monza. Solita manovra ben orchestrata, pallone che finisce alzato in mezzo da Kyriakopoulos per l’accorrente Pedro Pereira, puntualissimo all’appuntamento con il colpo di testa e fanstastica parata di Maignan.
27′ Continuano i tentativi di aggiramento del Milan, questa volta ci prova Chukwueze sulla destra, solita finta ad accentrarsi, palla dentro per Morata, colpo di testa molle e a lato
25′ Ci riprova Maldini, questa volta in azione personale, partendo da lontano su un’intelligente apertura di Bianco. Il numero 14 punta la porta e calcia deciso, Maignan si oppone in calcio d’angolo. Nessun esito dalla bandierina
22′ Ancora una folata rossonera, accellerazione devastante di Theo Hernandez che arriva sul fondo e mette dietro per il tentativo sbucciato male da Morata. La difesa respinge
20′ Errore in impostazione, recupero alto di Pulisic, apertura per Morata che inoltra per Okafor, destro di prima intenzione che, troppo centrale, finisce tra le braccia di Turati.
16′ Grandissima occasione per il Monza, ancora uno sviluppo sulla destra, questa volta il traversone è basso e preciso per i piedi di Maldini che impatta con la giusta energia ma mette a lato per questione di centimetri. Ancora biancorossi pericolosissimi, grande approccio al match

14′ La curva del Milan si svuota per protesta per una cinquantina di tifosi tenuti fuori dallo stadio nonostante avessero regolare tagliando, ma si tratterebbe di persone con Daspo da notificare dopo la trasferta di Firenze. Per solidarietà anche gli ultras biancorossi sono stati in silenzio per venti minuti
12′ Dialogo al limite tra Mota e Maldini, l’ex rossonero punta la difesa e viene atterrato esattamente al limite. Lo stesso Maldini s’incarica della battuta, ma colpisce la barriera. Il pallone carambola verso Kyriakopoulos che prende la mira ed esplode un gran sinistro fuori non di molto con Maignan immobile
10′ I tifosi del Milan lasciano il settore, in silenzio e in polemica, dopo dieci minuti
7′ Gol per il Monza, ma Feliciani annulla per un fallo sul contrasto in ripartenza tra Bondo e Rejinders. Aveva segnato Mota Carvalho dopo un ottimo sviluppo della manovra sulla destra, con Pedro Pereiera al cross per la sponda di Djuric a premiare il portoghese. Quello che provoca l’interruzione è evidentemente un contatto involontario
3′ Prima conclusione del match: iniziativa personale di Chukwueze che come da caratteristiche si accentra da destra e prova il mancino ad incrociare, rallentato dalla difesa, bloccato da Turati
1′ Cominciata all’U-Power Stadium! Primo possesso per il Milan che gestisce la manovra
Le formazioni ufficiali
MONZA (3-4-2-1) Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira, Bondo, Bianco, Kyriakopoulos; Mota Carvalho, Maldini; Djuric. A disp.: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Caprari, Birindelli, Maric, Valoti, Pessina, D’Ambrosio, Postiglione, Vignato, Ciurria. All.: Nesta
MILAN (4-2-3-1) Maignan; Terracciano, Thiaw, Pavlovic, Hernandez; Reijnders, Fofana; Chukwueze, Pulisic, Okafor; Morata. A disp.: Sportiello, Torriani, Calabria, Loftus-Cheek, Leao, Emerson Royal, Tomori, Camarda, Musah, Abraham. All.: Fonseca
Il pre-partita
Scelte attese per Nesta, ad eccezione dell’esclusione di Pessina. Il Capitano era apparso affaticato nelle ultime settimane, oltretutto era uscito contuso dalla sfida di Bergamo, ed è tenuto a riposo, almeno dall’inizio. Lui, stakanovista del centrocampo, giocatore con più chilometri percorsi tra i biancorossi e tra i primissimi in Serie A. Per quanto riguarda Fonseca e il Milan, il portoghese fa fuori l’altro portoghese, quello più atteso, Rafa Leao. La trequarti rimane di altissimo livello con Chukwueze, Pulisic e Okafor alle spalle di Morata. L’ultimo precedente all’U-Power Stadium parla di una bella vittoria del Monza, 4-2, entusiasmante. I tifosi sperano di vivere un’altra notte da sogno.
La vigilia
Tutto pronto per una delle sfide più attese dei brianzoli che tifano Monza, il derby bis, quello tra il Monza e il Milan. L’U-Power Stadium accoglie un match carico di significati e non solo per questioni sportive. Per Sandro Nesta rappresenta la prima volta contro i rossoneri da allenatore di Serie A mentre la partita con il Milan sarà sempre un evento speciale anche nel cuore di Adriano Galliani.
Da settimane l’allenatore brianzolo deve fare a meno di mezza rosa: Ciurria e Sensi, il primo per un problema a un ginocchio, il secondo muscolare, Petagna in difficoltà a ritrovare la condizione, Gagliardini e Birindelli con tempi di recupero ulteriormente dilatati rispetto alle attese. Soprattutto per l’ex Inter che dopo l’intervento chirurgico di tenorrafia del tendine del muscolo retto femorale destro resterà fuori per almeno quattro mesi. Contro l’Atalanta sono arrivate buone prestazioni da giocatori che non si vedevano da un po’, come D’Ambrosio, Caldirola e Vignato, ed è tornato a fare minuti anche Maldini, pronto a giocare dall’inizio contro la sua ex squadra.