Le infezioni da Covid nel Regno Unito sono in continuo calo, come riportato dall’ONS (Office for National Statistics).

Alla fine della settimana, il 26 luglio, più di 2,6 milioni di persone hanno contratto la COVID-19, con una diminuzione di circa 500.000 casi segnalati la settimana precedente.

Il calo comparabile delle infezioni della scorsa settimana dimostra che abbiamo superato l’apice dell’ondata più recente, guidata dalle sottovarianti di Omicron a rapida diffusione denominate “BA. “4” e “BA. “5”.

Più di 200.000 persone sono morte a causa della Covid-19, come indicato nei loro certificati di morte. Mentre oltre 185.000 persone sono morte entro 28 giorni a causa dell’infezione da coronavirus.

Finora, 9 pazienti su 10 di età pari o superiore a 12 anni hanno ricevuto la prima iniezione del programma di vaccinazione Covid.

Tuttavia, i tassi di infezione sono diminuiti significativamente in Galles, Inghilterra e Scozia. Tuttavia, l’andamento in Irlanda del Nord è ancora incerto, come riportato dall’ONS

In tutte le categorie di età e in tutte le regioni dell’Inghilterra, il numero di infezioni è diminuito.

Lo studio di ricerca ha selezionato i partecipanti in modo casuale e ha quindi presentato un quadro più chiaro delle infezioni da COVID nel Regno Unito. Ai partecipanti all’indagine sono stati somministrati test COVID settimanali in tutto il Regno Unito.

In aprile, Galles, Scozia e Inghilterra avevano limitato la disponibilità di test gratuiti per il Coronavirus. Anche i test COVID acquistati privatamente non sono stati resi pubblici.

I ricoveri legati al Coronavirus sono diminuiti rispetto agli 11.914 della settimana precedente, secondo i dati più recenti disponibili per l’Inghilterra al 3 agosto.

Grazie alle campagne di vaccinazione in corso, il numero di persone che ricevono cure intensive e vengono trattate per malattie molto gravi è inferiore rispetto a quello dei primi tempi della pandemia.