Il Bitcoin, la più grande criptovaluta del mondo, ha assistito ad un altro bagno di sangue: per la prima volta nel fine settimana il Bitcoin è sceso sotto i 18.000$. Il mercato delle criptovalute in questo momento subisce liquidazioni significative, poiché i cassettisti hanno gettato la spugna.
Secondo i dati on-chain di Glassnode, negli ultimi tre giorni consecutivi sono state registrate vendite di Bitcoin per un valore di 2,42 miliardi di dollari. Sempre Glassnode ha dichiarato che, negli ultimi tre giorni, si è registrata la più grande perdita denominata in USD nella storia del Bitcoin. Più di 7,325 miliardi di dollari in valuta Bitcoin sono stati bloccati dai suoi investitori, spendendo per le coin raccolte dei prezzi più alti.
Inoltre, oltre 555.000 Bitcoin sono passati di mano negli ultimi tre giorni consecutivi tra i 18.000 e i 23.000 dollari.
È interessante notare che i cassettisti di BTC hanno acquisito coin nel primo semestre, prima che nel 2021 si facessero prendere dal panico a causa degli scambi, con 29-36.000 Bitcoin al giorno.
Calo dei saldi positivi dei cassettisti di Bitcoin
Secondo i dati di Glass Node, i cassettisti di Bitcoin hanno venduto oltre 178.000 Bitcoin dopo la discesa del prezzo sotto i 23.000 dollari. Ciò rappresenta l’1,31% delle loro disponibilità totali.
I dati hanno anche evidenziato la grande capitolazione in corso, per cui, analizzando i profitti e le perdite, si è verificata una resa su tutti i fronti, in quanto gli investitori a lungo termine hanno venduto le coin agli exchange. Alcuni di questi cassettisti hanno comprato a 69.000$ e hanno venduto 18.000$, perdendo così il 75%. I cassettisti perdono lo 0,0125% della capitalizzazione del mercato ogni giorno.
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