Il valore della coppia EUR/USD è rimasto incerto questa mattina durante una settimana in cui ha faticato a trovare una direzione chiara.
Nonostante il ritorno dei “tori” del dollaro questa settimana, il movimento al rialzo della coppia è stato fermato dal rapporto sull’IPC statunitense della scorsa settimana. I mercati stanno attualmente valutando un tasso massimo di circa il 5%, rispetto al 4,75% della scorsa settimana, il che ha avvantaggiato il dollaro in quanto le aspettative per il tasso dei Fed funds sono aumentate. In conseguenza di ciò e dell’aumento dei rendimenti dei Treasury, gli investitori hanno continuato a considerare il dollaro come il loro rifugio preferito, mantenendolo forte.
A causa di diversi dati significativi, il mercato dovrebbe sperimentare una nuova volatilità nella prossima settimana.
Poiché la Banca Centrale Europea ha iniziato ieri il suo periodo di blackout, non sono previste ulteriori dichiarazioni della BCE fino alla riunione politica del 27 ottobre.
I recenti dati sull’inflazione e le osservazioni del policymaker della BCE Joachim Nagel, che ha suggerito che l’inflazione dovrebbe diminuire gradualmente nei prossimi 12 mesi, non aiutano la situazione, nonostante i timori di un’imminente recessione. I mercati continuano a prezzare un aumento di 75 pb nella riunione politica della prossima settimana, che difficilmente impedirà alla coppia di registrare un nuovo minimo storico.
Dopo aver raggiunto un massimo inferiore sulla scia dell’IPC statunitense, la coppia non è riuscita a creare un massimo superiore, incontrando la resistenza intorno all’area di 0,9850. Questo riflette l’esitazione della coppia da un punto di vista tecnico.
La linea di tendenza discendente a lungo termine è ancora in vigore perché coincide con la 50-SMA. È inoltre schiacciata da una formazione triangolare simmetrica che sta diventando più significativa man mano che il prezzo scende. Data l’abbondanza di dati che potrebbero catalizzare un breakout la prossima settimana, l’interesse e la volatilità della coppia aumenteranno senza dubbio.
Alla fine del mese, una rottura in negativo potrebbe portare ad un nuovo minimo storico. In alternativa, una rottura al rialzo deve superare la regione di 0,9850 e la linea di tendenza discendente per ripristinare la parità.
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