Base è il Layer 2 di Ethereum creato da Coinbase e la nona blockchain più usata al mondo, nonostante il lancio del mainnet sia molto recente, ovvero risale a inizio agosto 2023. Base sfrutta la tecnologia degli optimistic rollup per garantire un output veloce e costi di transazioni bassissimi.

Ecco quali sono le previsioni per Base nel periodo 2024/2026. In questo momento c’è una nuova meme coin multichain in prevendita, che è costruita anche su Base e che sta beneficiando dello slancio e dell’hype intorno a questo Layer 2: si tratta di Dogeverse, che ha superato $3 milioni in pochi giorni.

Base: in cosa consiste e come funziona?

Base è un Layer 2 di Ethereum sviluppato da Coinbase, che attualmente è la nona blockchain più utilizzata del mondo crypto, pure se di lancio recente. Coinbase è un exchange oggi disponibile in più di 100 paesi: nel momento del lancio ha attirato subito l’interesse di un gran numero di appassionati, soprattutto perché vuole diventare una blockchain che consenta agli utenti di accedere ai servizi di finanza decentralizzata (DeFi). 

Base utilizza la tecnologia degli optimistic rollup per garantire un output immediato e costi di transazioni bassissimi: i rollup sono pacchetti di transazioni pubblicate sul Layer 1, quindi Ethereum, che assicura l’integrità e la disponibilità dei dati. 

Il processo di elaborazione avviene off-chain; successivamente i rollup vengono inviati al Layer-1 dai nodi che ordinano le transazioni. In sostanza Base funziona esattamente come Optimism, dato che questo Layer 2 è stato costruito utilizzando il suo stack di sviluppo. 

L’obiettivo principale di questo stack è quello di creare una “super chain”, quindi una rete di blockchain Layer 2 che condividano governance, aggiornamenti e bridge. Inoltre la blockchain di Coinbase è compatibile con la EVM, la Ethereum Virtual Machine.

Il token di Base Protocol è BASE: ecco quali sono le previsioni per il periodo 2024/2026.

Previsione del prezzo di BASE: 2024

Nella prima settimana di gennaio del 2024, BASE ha raggiunto $1,12 da quando è sceso sotto $0,72 per la prima volta da gennaio 2021. Secondo gli investitori, Base Protocol è sulla buona strada per superare la soglia di $6,80 entro la fine di quest’anno. 

Prima di fermarsi a $6,80, potrebbe inoltre superare la soglia di $8,73: oggi BASE è scambiato a $3,10, in crescita di quasi il 2% nelle 24 ore e di quasi il 60% nell’ultimo mese.

Previsione del prezzo di BASE: 2025

Esiste la possibilità che BASE possa superare la barriera di $8,02 e mantenerla entro la fine del 2025. Il prezzo più basso sarà compreso tra $6,68 e $8,02 e il prezzo medio sarà di circa  $7,53 entro il 2025.

Nonostante le forti oscillazioni di valore di Base Protocol e la controversia sul suo utilizzo energetico dannoso per l’ambiente, il venture capitalist miliardario Tim Draper si attiene alla sua previsione secondo cui BASE raggiungerà gli 8,02 dollari entro la fine del 2025 o l’inizio del 2025.

Previsione del prezzo di BASE: 2026

Gli analisti di mercato prevedono che BASE inizierà il 2026 a 9,16 dollari e verrà scambiato intorno a 11,33 dollari alla fine dello stesso, un salto che, stando agli esperti, è più che logico per le caratteristiche di Base Protocol.

Su Base è costruito anche il nuovo progetto multichain Dogeverse, che ha raggiunto $1,8 milioni in prevendita a pochi giorni dal lancio.

Dogeverse: arriva la nuova meme coin su Base che fa $3 milioni in prevendita

Da pochi giorni è attiva la prevendita di Dogeverse, una meme coin basata sul token Doge, che ha raggiunto già l’impressionante cifra di $2 milioni con un DOGEVERSE a $0,000292.

La mascotte di questa meme coin è Cosmo, un dogo che si distingue dagli altri perché può passare da una blockchain all’altra. Cosmo sta proprio a simboleggiare la libertà e la flessibilità del settore crypto.

Il progetto vuole rendere DOGEVERSE un token multichain: lanciato su Ethereum, successivamente, utilizzando la tecnologia di bridging Wormhole, Dogeverse ha portato il token su Polygon e BNB Chain e presto arriverà anche su Avalanche, Base e Solana.

Dogeverse si basa su quattro cardini:

• Interoperabilità: utilizzando Wormhole e Portal Bridge, DOGEVERSE vuole assicurare a tutti gli utenti un’esperienza fluida, consentendo loro di spostarsi tra diverse catene.
• Ottimizzazione di costi e velocità: gli utenti possono selezionare la propria blockchain preferita, allo scopo di individuare le tariffe più basse e la maggiore velocità per le loro transazioni.
• Flessibilità: DOGEVERSE sarà un token multichain in grado proprio di garantire la massima flessibilità agli utenti.
• Inclusività: DOGEVERSE, grazie alla sua natura multichain, sarà accessibile a un pubblico più vasto.

La tokenomica del progetto prevede una fornitura di 200 miliardi di token, mentre l’hard cap della presale è stato fissato a circa 17 milioni di dollari. Dell’offerta totale, il 15% è destinato alla presale, il 10% alle ricompense per lo staking e il 25% alle manovre di marketing. Un ulteriore 25% è invece destinato ai fondi per il progetto, il 10% alla liquidità e il 5% per i listing sugli exchange.

La roadmap è divisa in cinque fasi, i cui punti salienti prevedono, per la prima, il lancio del sito web e dei canali social, per la seconda l’audit degli smart contract, la partenza della presale e la creazione della community, per la terza, l’avvio delle manovre di marketing e le richieste per CoinMarketCap e CoinGecko.

Nella quarta sono previsti i listing sui DEX e nella quinta quelli sui CEX. L’obiettivo principale del team è quello di portare DOGEVERSE su diverse blockchain oltre a quella di Ethereum, per consentire ai trader di sfruttare fattori come l’interoperabilità, le tariffe basse e la velocità nelle transazioni.

Inoltre Dogeverse permette ai primi investitori di fare subito staking: la distribuzione delle ricompense avverrà al ritmo di 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum, nell’arco di due anni. Secondo la dashboard ufficiale, l’APY attuale è del 570%.

Attualmente è possibile comprare il token con ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX o carta di credito, collegando il proprio wallet al sito ufficiale del progetto.

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